La Nuova Sardegna

Sassari

Partono i lavori sul ponte della 131

di Mario Bonu

A Mesumundu aperto il cantiere della Provincia per sostituire le travi danneggiate da un tir nel 2009

24 giugno 2018
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SILIGO. Stavolta, alle parole e agli atti amministrativi, sono seguiti i fatti: nei giorni scorsi sono iniziati i lavori di messa in sicurezza del cavalcavia di “Mesumundu”, che consente alla strada provinciale 80 Siligo-Ardara di scavalcare la strada statale 131 (ora E25).

L’impresa “Ageco srl” di Sassari, aggiudicataria dell’appalto, ha allestito il cantiere ed avviato i lavori propedeutici all’intervento principale sulle travi del cavalcavia. La strada provinciale 80 è stata completamente chiusa al traffico, e ai lati della 131 sono in corso di realizzazione i “switch” (in questo caso, “deviazioni”) che aggirano il ponte e che consentiranno al traffico sulla 131 di defluire in sicurezza anche durante l’esecuzione dei lavori.

L’intervento complessivo, finanziato dalla Provincia di Sassari con un fondo di 300mila euro, prevede la sostituzione delle due travi danneggiate nel 2009 da un Tir che trasportava un carico troppo alto, e la ricostruzione completa della soletta su entrambe le campate. Altri lavori riguardano la sostituzione delle barriere guard rail, la realizzazione di barriere antiproiezione, le impermeabilizzazioni ed il rifacimento della pavimentazione. Verranno inoltre effettuati interventi di demolizione locale e ripristino dei calcestruzzi interessati da fenomeni di carbonatazione e corrosione delle barre.

«Con l’inizio dell’opera, che si prevede verrà conclusa entro l’estate – dice con soddisfazione il sindaco di Siligo Mario Sassu – sarà finalmente garantita alle migliaia di persone che transitano ogni giorno sotto il ponte di Mesumundu sulla E25, principale arteria stradale dell’isola, e ai nostri cittadini che utilizzano quotidianamente la provinciale Siligo-Ardara per recarsi in agro, la necessaria e imprescindibile sicurezza. L’amministratore straordinario Guido Sechi – aggiunge il sindaco - e la struttura tecnica della Provincia di Sassari, che ringrazio vivamente, hanno tenuto fede agli impegni».

L’appalto era stato aggiudicato, nel dicembre dello scorso anno, all’impresa “Ageco srl” di Sassari, che aveva offerto un ribasso sul prezzo a base di gara del 27,690%, proponendo un importo di 146.041,98 euro, oltre agli oneri della sicurezza non soggetti a ribasso e all'Iva di legge. Il costo complessivo del progetto, redatto dall’ingegner Giovanni Merella, prevedeva una spesa di 300mila euro, di cui 201.967,01 per lavori e la differenza per le spese generali. La vicenda del cavalcavia di Mesumundu tiene banco dal 10 novembre del 2009, quando un mezzo per trasporti eccezionali che transitava sulla 131 in direzione Sassari, andò a incastrarsi sotto le prime due travi del ponte, danneggiandole irrimediabilmente.

Ne seguì un rimpallo di responsabilità fra Anas e Provincia, finché il sindaco di Siligo, nel settembre 2015, non intervenne con una ordinanza contingibile ed urgente. Nel marzo del 2017, ci fu una manifestazione di protesta dei sindaci del Meilogu, e subito dopo, l’amministratore straordinario della Provincia Guido Sechi si fece carico dell’intervento iniziato nei giorni scorsi.

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