La Nuova Sardegna

Sassari

Sassari, spiagge più sicure con i droni: agenti e bagnini di guardia

di Vincenzo Garofalo
La polizia municipale di Sassari
La polizia municipale di Sassari

Vigileranno sui bagnanti per prevenire furti di sabbia e cafonaggine a Platamona e sulle altre sette spiagge sassaresi

27 giugno 2018
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SASSARI. Droni, agenti e bagnini per vigilare sui bagnanti e prevenire furti di sabbia e cafonaggine, a Platamona e sulle altre sette spiagge sassaresi. È il servizio “Litorali sicuri”, attivato dal Comune, coordinato dalla Polizia municipale, in collaborazione con la Protezione civile e con l’associazione Vosma, e presentato ieri mattina al Lido di Platamona dall’assessore alla Polizia municipale e Protezione civile, Antonio Piu, dal comandante della Polizia municipale, Gianni Serra, dalla responsabile della Protezione civile comunale, Maria Luisa Masala e dal responsabile di Vosma, Corrado Ughi.

La grande novità di quest’estate è l’uso dei droni della Polizia locale, pilotati dagli agenti del nucleo Sapr (Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto), che sorvoleranno le spiagge e il mare per aiutare le eventuali operazioni di soccorso delle persone in difficoltà e per prevenire e scoprire chi non rispetta le regole o commette reati sotto l’ombrellone. I droni saranno solo uno dei mezzi messi in campo nella campagna “Litorali sicuri”, che potrà contare soprattutto su agenti in carne, ossa e pantaloncini corti: un nucleo speciale di baywatch in divisa municipale che pattuglierà le spiagge tutti i giorni, per prevenire reati, aiutare e informare i bagnanti, sanzionare e reprimere comportamenti illegali. Tutto per far sentire più sicure le migliaia di persone che d’estate affollano le spiagge di Platamona, dalla torre di Abbacurrente fino all’arenile di Santa Maria di Sorso, Fiumesanto, Pilo, Rena Majore della Nurra, Lampianu, Porto Palmas, Cala dell’Argentiera e Porto Ferro.

Per far conoscere ai bagnanti in cosa consiste il programma di sicurezza nelle spiagge e di salvamento a mare, il Comune ha pubblicato brochure su cui sono indicate tutte le informazioni utili, compresi i comportamenti consentiti e quelli da evitare per non dover poi pagare una multa che va dai 100 ai 1.000 euro, a seconda del divieto ignorato. A dettare le regole sono le disposizioni emanate dalla Regione: è vietato ascoltare la musica a un volume che arrechi disturbo, giocare con pallone e racchettoni, occupare lo spazio di cinque metri dalla linea della battigia. Non è permesso il commercio abusivo e di merce contraffatta, la pesca da terra con attrezzi destinati alla balneazione, dall’alba al tramonto, e l’accensione di fuochi in assenza di autorizzazioni. Divieto assoluto di gettare mozziconi di sigaretta o altri rifiuti, e vietato portare via conchiglie e sabbia. Mentre gli agenti della Polizia locale saranno attenti a far rispettare le regole, della sicurezza dei bagnanti in mare si occuperà il personale altamente specializzato dell’associazione Vosma, che con moto d’acqua munite di barella galleggiante, pattini di salvataggio e torrette d’avvistamento presidierà le spiagge, pronto a intervenire in caso di necessità.

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