La Nuova Sardegna

PORTO TORRES. Più forti della pioggia, più forti delle difficoltà. Si è rivelato un successo il “Memorial Gianni Fresu - Uniti per inseguire un Sogno!”, kermesse ideata ed organizzata dall'associazione "Gianni Fresu" giunta alla sua quarta edizione. L’organizzazione ha fatto fronte a ogni avversità e tutto si è svolto secondo programma, seppure più concentrato. La parte calcistica ha visto partecipare 46 squadre più dieci di amatori per un totale di 850 bambini e 150 amatori e per ciascuna categoria sono stati assegnati trofei al miglior portiere, giocatore e al capocannoniere. Le gare sono state arbitrate dai fischietti della sezione sassarese dell’Aia «gratuitamente grazie alla disponibilità del presidente della sezione turritana Maurizio Sassu», spiega Salvatore Fresu. A vincere tra i micro micro è stata la Wilier, mentre la Turritana ha centrato la doppietta micro e pulcini. Tra gli amatori trionfo dell’Ale.Castiglia. La parte artistica ha visto nella “tregiorni” l’esibizione di Amigghi in festha, Tributo a Vasco Rossi con Sheila, dei danzatori della Bsl Studio Danza e di Pauz con le coriste e le classi V A e B della scuola elementare di Monte Agellu. Al festival Musicale di Porto Torres presentato da Beniamino Pistidda hanno partecipato 18 concorrenti equamente distribuiti tra senior e adulti. Tra i senior ha vinto Irene Sotgiu, tra i junior la piccola Francesca Puggioni. Il service è stato curato da Fabio Carta la cui band ha accompagnato i cantanti. «Anche quest’anno, nonostante le difficoltà, abbiamo centrato l’obbiettivo – spiega Salvatore Fresu –. Al momento non siamo in grado di quantificare ancora quanto raccolto, ma il beneficiario della donazione sarà il reparto di oncologia pediatrica di Sassari».

Emanuele Fancellu