Efficienza energetica, l’isola leader in Europa
È una delle novità emerse da Ener.Loc. 2018, il convegno su smart city e sviluppo sostenibile
30 giugno 2018
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SASSARI. La Sardegna può proporsi come leader nell’efficienza energetica in Europa, puntando su elettrificazione della domanda e uso del Gnl. È uno dei dati emersi dall’edizione 2018 di Ener.Loc., il convegno su smart city e sviluppo sostenibile organizzato come ogni anno alla Camera di commercio di Sassari dalla Fondazione Promo P.A. e indirizzato ad aziende, professionisti e funzionari della pubblica amministrazione.
Giovedì esperti e operatori si sono confrontati con le innovazioni del settore in materia di smart communities.
La Sardegna può avere un ruolo centrale in campo europeo, ha spiegato Romano Giglioli, coordinatore scientifico dell’evento: non disponendo di una rete di distribuzione capillare del metano, l’isola può proporsi come leader nella strategia energetica europea per l’elettrificazione della domanda e uso del Gnl in mobilità. «Ener.Loc – ha detto il presidente di Promo P.A., Gaetano Scognamiglio – continua la sua crescita come interlocutore di professionisti e aziende. Partner imprescindibile di questo percorso è la Camera di Commercio, che dalla prima edizione ha sostenuto l’iniziativa, punto di riferimento costante al di là delle giornate annuali».
Economia e ambiente rappresentano un binomio inscindibile secondo il segretario generale della CCIAA, Pietro Esposito, «che spinge l’innovazione in campo energetico a sostenere il nostro sistema imprenditoriale. È un tema che ci sta a cuore: dopo l’estate, infatti, la Camera di Commercio attiverà uno sportello a Sassari e Olbia per sostenere le imprese nel passaggio alle energie rinnovabili e pulite». A proposito di buone pratiche, qualcosa in Sardegna si muove: il Distretto energetico Torres è lo strumento con cui il nordovest dell’isola punta a diventare un laboratorio di ricerca internazionale in tema di smart energy. Illustrato dal presidente di ASA Claudio Pecorari, è il primo progetto in Sardegna tra quelli previsti dal Piano energetico ambientale regionale e il Consorzio industriale provinciale di Sassari si candida come soggetto attuatore.
Il direttore generale dell’assessorato regionale all’Industria Roberto Saba ha illustrato il Piano regionale della mobilità elettrica e i partner istituzionali, dal Comune alla Provincia di Sassari hanno sottolineato l’importanza di ritrovarsi per discutere di energia “intelligente”. Nel più specifico tema della certificazione energetica, Teresa Cervino, dell’Università di Pisa, ha spiegato quali sono i protocolli di sostenibilità ambientale in particolare nel settore edilizio.
Stefano Gresleri, responsabile Tecnico di Seaside (gruppo Italgas), ha quindi portato l’esperienza di un operatore altamente specializzato, illustrando come attraverso tecniche di machine learning e l’applicazione di algoritmi predittivi si riescano a individuare le opportune azioni di efficientamento di un edificio.
Marco Bulleri di ViVi Italia e Carlo Magnini di Afon Casa hanno invece puntato l’attenzione sulla riduzione del fabbisogno energetico in edilizia.
Giovedì esperti e operatori si sono confrontati con le innovazioni del settore in materia di smart communities.
La Sardegna può avere un ruolo centrale in campo europeo, ha spiegato Romano Giglioli, coordinatore scientifico dell’evento: non disponendo di una rete di distribuzione capillare del metano, l’isola può proporsi come leader nella strategia energetica europea per l’elettrificazione della domanda e uso del Gnl in mobilità. «Ener.Loc – ha detto il presidente di Promo P.A., Gaetano Scognamiglio – continua la sua crescita come interlocutore di professionisti e aziende. Partner imprescindibile di questo percorso è la Camera di Commercio, che dalla prima edizione ha sostenuto l’iniziativa, punto di riferimento costante al di là delle giornate annuali».
Economia e ambiente rappresentano un binomio inscindibile secondo il segretario generale della CCIAA, Pietro Esposito, «che spinge l’innovazione in campo energetico a sostenere il nostro sistema imprenditoriale. È un tema che ci sta a cuore: dopo l’estate, infatti, la Camera di Commercio attiverà uno sportello a Sassari e Olbia per sostenere le imprese nel passaggio alle energie rinnovabili e pulite». A proposito di buone pratiche, qualcosa in Sardegna si muove: il Distretto energetico Torres è lo strumento con cui il nordovest dell’isola punta a diventare un laboratorio di ricerca internazionale in tema di smart energy. Illustrato dal presidente di ASA Claudio Pecorari, è il primo progetto in Sardegna tra quelli previsti dal Piano energetico ambientale regionale e il Consorzio industriale provinciale di Sassari si candida come soggetto attuatore.
Il direttore generale dell’assessorato regionale all’Industria Roberto Saba ha illustrato il Piano regionale della mobilità elettrica e i partner istituzionali, dal Comune alla Provincia di Sassari hanno sottolineato l’importanza di ritrovarsi per discutere di energia “intelligente”. Nel più specifico tema della certificazione energetica, Teresa Cervino, dell’Università di Pisa, ha spiegato quali sono i protocolli di sostenibilità ambientale in particolare nel settore edilizio.
Stefano Gresleri, responsabile Tecnico di Seaside (gruppo Italgas), ha quindi portato l’esperienza di un operatore altamente specializzato, illustrando come attraverso tecniche di machine learning e l’applicazione di algoritmi predittivi si riescano a individuare le opportune azioni di efficientamento di un edificio.
Marco Bulleri di ViVi Italia e Carlo Magnini di Afon Casa hanno invece puntato l’attenzione sulla riduzione del fabbisogno energetico in edilizia.
