La Nuova Sardegna

Sassari

Intesa con l’Arci, sala Canu al Comune

Intesa con l’Arci, sala Canu al Comune

Si chiude un lungo contenzioso iniziato nel 2010. Spazio a disposizione della città

30 giugno 2018
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PORTO TORRES. La sala conferenze “Filippo Canu” rientra nella completa disponibilità dell’amministrazione comunale. Nei giorni scorsi, infatti, è stata formalizzata la riconsegna della sala di corso Vittorio Emanuele con la sottoscrizione dell’accordo transattivo tra il Comune di Porto Torres e l’associazione Arci Tnt.

La sala era stata riassegnata due anni fa all’associazione in seguito a una sentenza del tribunale - dopo il ricorso che la stessa Arci Tnt aveva presentato nel 2010 - e la vicenda era cominciata subito dopo la conclusione dei lavori di sistemazione. Il progetto risale alla primavera del 2003 e per ristrutturare la sala erano stati erogati fondi nel novembre 2005: la ristrutturazione della sala è stata completata alla fine del 2008 e dal momento della sua riapertura è stata utilizzata per lo svolgimento di incontri istituzionali, assemblee aperte ai cittadini e manifestazioni culturali. «L’atto ci consente di porre fine a una vicenda iniziata dodici anni fa – ricorda il vicesindaco Marcello Zirulia – con l’avvio della ristrutturazione dell'immobile: era poi scaturito un lungo contenzioso che siamo riusciti a chiudere grazie al prezioso lavoro di ricognizione svolto dai nostri tecnici». L’amministrazione mostra dunque piena soddisfazione per poter disporre nuovamente di una struttura che, una volta definiti tutti gli atti di competenza amministrativa per la fruizione, potrà essere utilizzata dallo stesso Comune e messa a disposizione di enti, scuole, associazioni, privati e cittadini che ne faranno richiesta. Il tutto sulla base di quanto previsto dal regolamento per la gestione del patrimonio immobiliare. L’accordo transattivo pone quindi fine alla vertenza: amministrazione comunale e associazione rinunceranno reciprocamente a qualsiasi azione e pretesa di carattere economico tra loro insorta, in conseguenza della controversia di natura contrattuale. (g.m.)

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