La Nuova Sardegna

Sassari

Alla Pelosa è guerra ai super cafoni

 Alla Pelosa è guerra ai super cafoni

Stintino, in una settimana 20 sanzioni a turisti e residenti sorpresi a gettare immondizia nell’isola ecologica della spiaggia

01 luglio 2018
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STINTINO. Arriva l’estate e scatta la guerra ai super cafoni della mondezza. Con l’invasione di turisti e il naturale aumento di rifiuti in paese e intorno alle spiagge il comune di Stintino corre ai ripari contro i maleducati.

L’attività di prevenzione e controllo avviata dalla polizia municipale del paese turistico che, nella settimana appena trascorsa, ha intensificato il monitoraggio contro l’abbandono e l’errato conferimento dei rifiuti sul territorio comunale ha già dato i suoi frutti. Sono già state 35 le sanzioni applicate ai cafoni del sacchetto, per importi che variano tra i 100 e i 400 euro.

Le sanzioni sono state elevate nei confronti di utenti che, nonostante le raccomandazioni, effettuano in modo scorretto la differenziata o che conferiscono i rifiuti nelle isole ecologiche e, in particolare, nella nuova allestita sulla strada della Pelosa.

Quest’ultima, posta in prossimità dell’ultima discesa a mare, viene posizionata la mattina per essere rimossa alla sera ed è riservata alla raccolta dei rifiuti prodotti nell’arco della giornata da chi frequenta la spiaggia. «La maggior parte delle sanzioni – afferma il primo cittadino Antonio Diana che ha tenuto per sé anche la delega all'Ecologia – sono state fatte a chi, cittadino o proprietario di casa nel nostro comune, invece di fare la raccolta differenziata a casa, decide di portare i rifiuti nelle isole ecologiche.

Alla Pelosa, ad esempio, dove l'isola ecologica è riservata alle utenze della spiaggia, abbiamo fatto circa 20 sanzioni. «Questa azione – conclude il sindaco – sarà accompagnata da un'attività di informazione e sensibilizzazione, alla quale poi se ne aggiungeranno di nuove». A Stintino, infatti, la raccolta dei rifiuti organici è prevista per ogni nucleo familiare residente, al quale viene fornita la dotazione annuale e gratuita di sacchetti biodegradabili. Per i cittadini e le imprese che ne fanno richiesta, inoltre, vengono forniti cassonetti con differenti capacità, per la raccolta di alcune tipologie di rifiuti come la carta, il vetro, la plastica e i rifiuti organici. Una modalità che consente di effettuare al meglio la raccolta porta a porta che è anche regolata attraverso un calendario settimanale, esposto anche all'ingresso del palazzo comunale. Ma oltre a privati cittadini, due sanzioni sono state elevate anche nei confronti di due ristoranti che, controllati a campione, non avrebbero effettuato la differenziata secondo le modalità previste.

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