La Nuova Sardegna

Sassari

BARRIERE ARCHITETTONICHE 

La città sarà più vicina ai disabili

di Barbara Mastino

Incontro tra amministratori comunali e associazioni per fare rete

04 luglio 2018
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OZIERI. E’ stato il primo di una serie di incontri quello promosso sabato scorso dal comitato spontaneo “Non metteteci i bastoni tra le ruote”, nato come gruppo su Facebook per riunire tutte le persone costrette su una sedia a rotelle che chiedono interventi per migliorare la vivibilità della città cominciando dall’abbattimento delle barriere architettoniche.

Alla presenza del sindaco Marco Murgia e dell’assessore ai Servizi Sociali Teresa Ghisaura, di alcuni componenti della giunta e del consiglio (di maggioranza e del gruppo di opposizione Prospettive), i convenuti hanno portato le proprie testimonianze e richieste.

Alla fine, sono state numerose le “belle scoperte” fatte da alcuni dei presenti, a cominciare dalla conoscenze delle tante funzioni di ascolto e consulenza fornite sia dal Plus del distretto sanitario sia dagli operatori dei Servizi Sociali comunali. Ma anche dalle associazioni: come Possibilmente, per la quale era presente la presidente Bianca Maria Balata.

È emersa senza dubbio una duplice esigenza: quella di fare rete, per riunire tutti coloro che necessitano di supporto con i soggetti pubblici e privati in prima linea nell’assistenza, e quella di comunicare di più, in modo che siano note a tutti in primo luogo le possibilità offerte dalle leggi (come la 162 sui piani personalizzati).

Si è parlato ovviamente di barriere architettoniche, che purtroppo a Ozieri anche per la sua conformazione urbanistica non sono poche, ma anche più banalmente di parcheggi riservati: del generale malcostume di occupare impunemente gli stalli riservati ai disabili, sul quale è stata sollecitata una maggiore severità nelle sanzioni da parte della polizia municipale.

Tornando alle barriere architettoniche, si svolgerà una decina di giorni (la data fissata è il 13 luglio) la “passeggiata in carrozzina” per le vie della città alla quale prenderanno parte sindaco e consiglieri. Un modo per sentire sulla propria pelle i quotidiani problemi di chi si sposta sulla carrozzina, già sperimentato con successo in diverse città.

Ma non è tutto. «Il prossimo passo – spiega il sindaco Marco Murgia – sarà stilare un elenco delle richieste che poi vedremo tutti insieme, cercando di capire cosa si può fare subito, cosa si può (o si deve) rinviare e cosa invece non si può proprio fare. Occorre fare rete e soprattutto comunicare – dice ancora il primo cittadino – e sono convinto che l’incontro dei giorni scorsi sarà solo l’inizio di un positivo percorso ».

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