La Nuova Sardegna

Sassari

Tra amministrazione e quartieri di Ozieri un patto per la città

di Francesco Squintu
Tra amministrazione e quartieri di Ozieri un patto per la città

Oggi la prima delle assemblee con i cittadini a San Nicola L’incontro servirà per raccogliere proposte e anche critiche

06 luglio 2018
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OZIERI. Sarà il sistema delle assemblee partecipate a cercare di dare impulso ad una più efficace collaborazione tra l’amministrazione comunale di Ozieri e la propria cittadinanza.

Troppo spesso infatti lo scollamento tra politica e cittadini ha portato anche in città ad un rapporto difficile tra chi vive le difficoltà della vita quotidiana e chi invece dovrebbe agevolarle o almeno recepirle. Bilanci risicati, tagli economici sempre maggiori e un declino che negli ultimi anni per Ozieri si è acuito con cancellazione di enti e ridimensionamento di uffici e servizi, primo tra tutti l’ospedale, rendono assolutamente necessario un dialogo aperto tra la politica e la popolazione ed allora l’amministrazione ha deciso di incontrare i cittadini in una serie di incontri programmati nei quartieri.

Il primo appuntamento, fissato per oggi, venerdì, alle 19 nel salone parrocchiale, vedrà impegnato il quartiere San Nicola, il più popoloso e articolato anche perché, staccato da Ozieri di qualche chilometro, vive problematiche sui servizi e infrastrutture quasi da paese indipendente.

«Per amministrare in modo efficace crediamo che il dialogo e l’ascolto dei nostri compaesani sia un elemento fondamentale – ha detto Davide Giordano, consigliere comunale con delega ai quartieri – e mi auguro che ci sia una buona presenza e partecipazione». Sarà certamente un modo per recepire proposte concrete e probabilmente anche critiche ma il compito degli amministratori sarà soprattutto quello di dare gambe vere alle richieste fattibili che verranno sottoposte. Sarà inoltre anche un banco di prova per testare la soddisfazione della popolazione dopo un anno di gestione e governo della giunta guidata dal sindaco Marco Murgia che potrà in questo modo restituire gli esiti sulle richieste e alle osservazioni pervenute, illustrare quanto fatto sinora e programmi e interventi futuri.

«Presteremo massima attenzione alle istanze che ci perverranno e intervenendo sui singoli quartieri potremo focalizzare in modo dettagliato tutte le singole problematiche – ha aggiunto Giordano -. Avvieremo un nuovo modello di partecipazione alla vita cittadina e allo stesso modo applicheremo un metodo di governo fondato sulla partecipazione democratica».

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