La Nuova Sardegna

Sassari

Un solo donatore salverà la vita a sei pazienti

Un solo donatore salverà la vita a sei pazienti

Ieri un complesso lavoro di équipe: prelievo di cuore, polmoni, reni, e fegato al Santissima Annunziata

19 luglio 2018
2 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. Cuore, polmoni, reni e fegato daranno una nuova speranza di vita ad almeno sei persone in lista d’attesa per un trapianto. Ieri il Santissima Annunziata di Sassari è stato protagonista di una donazione multi-organo da un unico paziente.

L'accertamento di morte cerebrale è iniziata alle 14 di martedì, nel reparto di Anestesia e Rianimazione. Una volta avuto il consenso alla donazione, sono partiti gli esami di valutazione di idoneità del potenziale donatore e quelli necessari per la verifica di compatibilità tra donatore e ricevente. Un'attività che ha visto gli operatori sanitari sassaresi in stretto collegamento con il centro regionale trapianti. Da sottolineare il gesto di grande generosità del paziente che in vita aveva sempre espresso la volontà di donare gli organi. Si tratta di Valentin Coster, romeno di 39 anni, residente a Olbia, che la mattina del 12 luglio a bordo della propria moto si era scontrato contro un’auto all’ingresso di Arzachena, in corrispondenza dell’incrocio con Cannigione. Il giovane era stato ricoverato in condizioni gravissime. Nella mattina di ieri, intorno alle 6 e 10, ad Alghero è arrivata una equipe di Udine con quattro medici e un perfusionista per il prelievo del cuore. Alla stessa ora ma da Milano, è arrivata ad Alghero una seconda equipe di due medici per il prelievo dei polmoni. Reni e fegato, invece, resteranno in Sardegna ed è stato organizzato il trasferimento a Cagliari con il servizio di elisoccorso, decollato dall'elisuperficie di Rizzeddu. Particolarmente complesso il prelievo del cuore che è stato inserito all’interno di una macchina per la circolazione extracorporea portatile e mantenuto in funzione. È la seconda volta che si fa in Sardegna questo tipo di prelievo, che prende il nome di “ex vivo” e che consente al cuore di continuare a battere artificialmente sino al momento del trapianto. La procedura di prelievo si è conclusa intorno alle 14. Il tutto grazie a un vero e proprio gioco di squadra che ha visto lavorare assieme differenti figure professionali dell’Azienda ospedaliero universitaria di Sassari: dalla Rianimazione del Santissima Annunziata al laboratorio analisi e microbiologia, dall'Anatomia patologica alla Radiologia. Gli spostamenti, invece, sono stati gestiti dal Servizio trasporti dell’Aou che ha coordinato ambulanze e mezzi per il trasferimento delle equipe mediche, da e per l’aeroporto di Alghero e per l’elisuperficie di Rizzeddu.



In Primo Piano
Santissima Annunziata

Sennori, cade dallo scooter all’ingresso del paese: grave una sedicenne di Sorso

Video

Impotenza maschile e suv, ne discutono le donne: la risposta di Geppi Cucciari ai talk show dove soli uomini parlano di aborto

Le nostre iniziative