La Nuova Sardegna

Sassari

Cesco Scanu, una vita per la sua città

Cesco Scanu, una vita per la sua città

Si è spento a 61 anni lo stimato medico e politico. Oggi alle 16.30 i funerali

21 luglio 2018
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SASSARI. Ha combattuto sino alla fine con grande coraggio. Ma il male ha vinto e ieri mattina è morto a 61 anni Francesco “Cesco” Scanu, presidente dell’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri, politico, ma soprattutto per tanti anni medico di famiglia e specialista in ostetricia e ginecologia. Ha assistito con amore e professionalità tre generazioni di mamme, e soprattutto tanti pazienti. A loro, alla salute del cittadino, ha dedicato il suo impegno all’interno e alla guida dell’Ordine dei Medici, che ha portato avanti con grande passione sino a poche settimane fa. Nelle sue ultime apparizioni pubbliche, la più importante, nell’ottobre scorso, l’annuale Giornata del Medico, ai giovani disse: «Stabilite con i malati un’alleanza terapeutica, dobbiamo curare ma sempre sostenendo e consolando il paziente».

Da presidente dell’Ordine ha lavorato incessantemente per migliorare la sanità del territorio, rimarcando l’impegno dei medici e la necessità di migliorare il servizio pubblico, nel quale credeva fermamente. Sino alla fine si è battuto per i giovani medici «che non rischiano solo la disoccupazione ma ancor peggio la inoccupazione», portando avanti le loro istanze anche al Consiglio nazionale dell’Ordine.

Una disponibilità che aveva espresso anche nella sua esperienza politica e amministrativa, con il suo impegno iniziato in An, poi nell’Udeur e nei Cristiano Popolari che lo aveva portato nei banchi di maggioranza nel 2000 nella giunta guidata da Nanni Campus. E poi, nelle successive giunte Ganau al ruolo di assessore al Patrimonio, Contratti, Appalti e Affari legali, e poi, nel 2010 con la delega alle Politiche sociali e alle Pari Opportunità, che lasciò a Michele Poddighe, per motivi di salute.

Grandissimo il dolore in tutta la città e le manifestazioni di cordoglio e di affetto per “Cesco”.

Bastino per tutti le parole di Leonardo Marras, suo caro amico e tra i primi a dare l’annuncio ieri mattina della sua scomparsa. «É stato per anni il mio medico di famiglia, è stato il medico della Torres femminile, e mi ricordo con grande affetto il meraviglioso rapporto che aveva con le ragazze della squadra. Abbiamo condiviso un tratto di esperienza politica, che lui ha sempre affrontato con la schiena dritta, e senza padroni. Ma sempre cercando il migliore compromesso possibile per la città. Oggi io perdo un grande amico. E Sassari perde una personalità di cui ancora aveva un grande bisogno».

La camera ardente è allestita nella sede dell’Ordine dei Medici in via Cavour 71, e resterà aperta dalle 9 alle 13. I funerali si celebreranno oggi alle 16.30, nella chiesa di San Giuseppe.



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