La Nuova Sardegna

Sassari

il processo/2 

Allaccio abusivo al contatore scagionato 46enne di Alà

SASSARI. L’accusa a carico di un 46enne di Alà dei Sardi era di essersi impossessato di energia elettrica «che sottraeva all’Enel valendosi di un mezzo fraudolento, consistito nell’aver forzato la...

22 luglio 2018
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SASSARI. L’accusa a carico di un 46enne di Alà dei Sardi era di essersi impossessato di energia elettrica «che sottraeva all’Enel valendosi di un mezzo fraudolento, consistito nell’aver forzato la vite di fissaggio del contatore elettrico – si legge nella citazione a giudizio – e collegato con cavetti elettrici il suo contatore alla cassetta esterna della rete elettrica dove veniva riscontrata una derivazione abusiva». Il furto di energia elettrica era stato quantificato da investigatori e addetti in 3842, 40 euro. Il fatto sarebbe accaduto ad Alà dei Sardi in un periodo compreso tra gennaio del 2011 e ottobre del 2015.

L’avvocato della difesa – all’esito della discussione che si è conclusa venerdì nel palazzo di giustizia di Sassari – ha ottenuto una sentenza di assoluzione perché l’imputato aveva già fatto un periodo di messa alla prova per gli stessi fatti, però il periodo contestato in quel caso non era a partire dal 2011 bensì dal 2013.

Il giudice monocratico ha valutato in camera di consiglio la richiesta del legale e, accogliendola, ha pronunciato una sentenza di assoluzione.

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