La Nuova Sardegna

Sassari

“Move”, quando l’auto si mette in comune

di Vincenzo Garofalo
“Move”, quando l’auto si mette in comune

Debutta in città il “car sharing” cofinanziato dal ministero dell’Ambiente Ci si muoverà a 30 centesimi il minuto. E con 18,5 euro si va all’aeroporto

28 luglio 2018
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SASSARI. Dalla prossima settimana raggiungere l’aeroporto di Alghero con famiglia, amici e bagagli sarà molto più comodo. Dal prmo agosto debutta a Sassari “Move Ecosharing”, il servizio di car sharing che consente di spostarsi con l’auto in città e fuori, usando le vetture messe a disposizione da una nuova start up sassarese, e pagando una tariffa di 30 centesimi al minuto, benzina, parcheggio al centro e accesso libero alla Ztl inclusi. In più, Move Ecosharing consentirà di raggiungere gli aeroporti di Alghero e Olbia pagando una tariffa fissa di 18,50 euro per lo scalo Riviera del corallo, e 27,50 euro per l’aerostazione della Costa Smeralda.

Il servizio di car sharing per l’aeroporto di Alghero sarà attivo subito, dal primo agosto, mentre quello per lo scalo di Olbia sarà disponibile dal primo settembre. La nuova start up, ideata da Autonoleggi Demontis, e cofinanziata dal ministero dell’Ambiente attraverso il consorzio Ics, è stata presentato ieri a Sassari a Villa Mimosa, sede della Confindustria del nord Sardegna: «Il nostro obiettivo, soprattutto per quanto riguarda gli spostamenti da e per gli aeroporti, è quello di rispondere a una domanda di mobilità interna che il trasporto pubblico in questo momento non è in grado di soddisfare”, hanno spiegato Gianluigi Dalu, project manager di Move Ecosharing, Antonio Demontis e Stefano Cosentino, dell’Autonoleggio Demontis. La flotta iniziale di vetture di cui dispone “Move” è composta da dieci Fiat Panda 1.2 benzina: «In futuro pensiamo di poter mettere a disposizione un numero maggiore di auto, offrendo anche la scelta fra più modelli di vetture», hanno spiegato ancora i responsabili del progetto, che considerano questa fase come un primo passo: «Il progetto di medio e lungo termine è quello di collegare con Move Ecosharing i porti di Porto Torres e Olbia, e il nord Sardegna con il sud dell’isola, creando dei punti di interscambio lungo la 131».

Il car sharing è gestito tramite un applicazione per smartphone: l’utente si registra al servizio con patente di guida e carta di credito, e quindi può prelevare e riconsegnare l’auto al centro città, all’interno di un perimetro che inizialmente è delimitato da via Cagliari, viale Mancini e via Quattro Novembre, via Duca degli Abruzzi e viale Umberto. Negli aeroporti l’auto può essere prelevata e consegnata nelle aree dell’Autonoleggio Demontis. Sempre attraverso l’applicazione per smartphone, si può prenotare un’auto, in modo da essere sicuri di potersi spostare con Move. In questo caso il costo per l’uso dell’auto sale da 30 a 40 centesimi al minuto, ma, dopo il 50esimo chilometro percorso scende a 25 centesimi. L’idea di Move Ecosharing è piaciuta anche al sindaco, Nicola Sanna, e all’assessore alla Mobilità, Antonio Piu, che hanno partecipato alla presentazione del servizio: «Questa iniziativa imprenditoriale rappresenta una scelta ecologicamente sostenibile che non possiamo che condividere, visto che sposa completamente la filosofia della nostra amministrazione, improntata al raggiungimento di una città e uno stile di vita ecosostenibile», ha commentato il primo cittadino. «È chiaro che se si attiva un sistema di car sharing, ci saranno meno auto private in circolazione e tutto questo andrà a beneficio dell’ambiente e della vivibilità della nostra città. Senza contare del servizio che Move offre, ossia il collegamento con gli aeroporti di Alghero e di Olbia, che affiancandosi ai tragitti offerti dal trasporto pubblico, rendono molto più ampia la possibilità di spostamenti».

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