La Nuova Sardegna

Sassari

Ragazzine fanno il carico di alcol grazie agli adulti

di Gianni Bazzoni
Ragazzine fanno il carico di alcol grazie agli adulti

Il passaggio di birra e liquori intercettato dagli agenti della polizia municipale. Intervento nella zona delle Conce: identificate due 14enni. Recuperata la merce

30 luglio 2018
3 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. I ragazzini raccolgono i soldi e una volta messa insieme la cifra necessaria elaborano le ordinazioni affidando l’incarico per l’acquisto a persone maggiorenni che poi trattengono una ricompensa, spesso parte della merce. Il fenomeno ha ormai preso piede anche a Sassari: i minori (14 e 15enni) nel fine settimana fanno il carico di alcolici e superalcolici nei supermercati aggirando il divieto (la legge prevede che l’acquisto possa essere fatto solo da maggiorenni) grazie alla collaborazione di adulti. Quasi sempre di persone che consumano alcol abitualmente e che si accontentano di una bottiglia o di qualche lattina di birra in cambio del servizio prestato. Ma anche qualche spicciolo va bene. Si compra nei supermercati perché lattine e bottiglie costano meno e “ne escono di più”.

La polizia municipale già da qualche settimana ha attivato un monitoraggio in alcune zone della città dove erano già stati segnalati movimenti di minori che riempivano gli zaini di alcolici e superalcolici per poi andare a divertirsi, o a “spaccarsi” - come si dice in gergo - in spiaggia o in altri luoghi appartati. Sabato sera gli agenti guidati dal comandante Gianni Serra sono intervenuti nella zona di via delle Conce dove due persone che avevano fatto la spesa stavano provvedendo a consegnare birra e superalcolici a un gruppo di minori: cinque ragazzine di 14 e 15 anni. Quando sono arrivati gli agenti della pattuglia c’è stato il fuggi fuggi generale: sono state fermate due 14enni e sul posto è rimasta anche tutta la merce appena acquistata con regolare scontrino e poi consegnata dagli “spesini” a chi aveva fatto l’ordine.

Il carico di alcol per 5 ragazzine merita di essere citato nel dettaglio: 25 lattine di birra da 50 cl, 2 bottiglie di gin da 70, 2 di vodka da 70, 1 bottiglia di sambuca da 70 e due di spumante da 75. E ancora: una crema di limoncello e una di crema di pistacchio. É probabile che la festa del fine settimana contemplasse anche altri invitati ma il carico era importante.

«Ormai il fenomeno è in netta espansione a Sassari – afferma il comandante della polizia locale Gianni Serra – e abbiamo individuato i punti nei quali è più facile per i minori effettuare gli acquisti grazie anche a collaborazioni e disponibilità. I commercianti - come nel caso specifico - sono in regola, nel senso che loro cedono il prodotto a persone maggiorenni. Ora stiamo analizzano le immagini delle telecamere per identificare gli adulti che comprano alcolici e superalcolici per poi girarli ai minori. Per loro infatti le conseguenze, anche dal punto di vista penale, sono pesanti».

Non è la prima volta che la polizia locale effettua operazioni del genere. Era già accaduto in via Università dove un esercente era stato denunciato per cessione diretta di sostanze alcoliche e superalcoliche a ragazzini di 14 e 16 anni.

«L’attività di prevenzione prosegue con una serie di interventi mirati – ha detto ancora Gianni Serra – con la consapevolezza di dare una mano alle famiglie, spesso all’oscuro delle abitudini dei ragazzini».

In Primo Piano
Il dramma

Lei lo aveva denunciato per stalking, lui cerca di ucciderla travolgendola con l’auto: grave una donna a Carbonia

Le nostre iniziative