La Nuova Sardegna

Sassari

In arrivo a settembre settanta milioni per 86 progetti

di Vincenzo Garofalo
In arrivo a settembre settanta milioni per 86 progetti

Vertice tra Regione, gli 8 comuni, i sindacati e le associazioni L’annuncio dell’assessore Paci: «Siamo alle battute finali»

31 luglio 2018
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SASSARI. I milioni arriveranno dopo l’estate: settanta, per l’esattezza. Soldi freschi in arrivo dalla Regione per finanziare gli 86 progetti presentati dalla Rete metropolitana del nord Sardegna come antidoto alla crisi economica del territorio. Progetti già predisposti dai Comuni di Sassari, Alghero, Porto Torres, Castelsardo, Sennori, Sorso, Stintino e Valledoria, che sono stati al centro di un incontro che si è svolto ieri a Palazzo Ducale con i sindaci della Rete metropolitana, il presidente della Regione, Francesco Pigliaru; gli assessori regionali Raffaele Paci, Maria Grazia Piras e Donatella Spano; i sindacati confederali Cgil, Cisl e Uil, e i rappresentanti delle associazioni di categoria. «Siamo alle battute finali e penso che per settembre saremo in grado di ultimare la definizione degli interventi e organizzare le riunioni interassessoriali con i rappresentanti del territorio e arrivare alla delibera finale di giunta e all’affidamento in convenzione», ha annunciato l’assessore regionale della Programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio, Raffaele Paci, lodando le iniziative della Rete metropolitana, che ha scelto di agire su cinque ambiti. «Il processo di negoziazione – ha spiegato il sindaco di Sassari, Nicola Sanna – ha preso il via lo scorso 27 ottobre e con la conferma del finanziamento di 70 milioni per lo sviluppo di 86 progetti, è ormai in una fase matura. Sono state individuate cinque aree di intervento, denominate cluster, che contengono gli 86 progetti: l’area ambientale, culturale, quella della mobilità, quella inerente la qualità della vita e quella che si rivolge alla competitività del sistema delle imprese». «La metà degli investimenti è stata messa a disposizione di ciascun comune in parti uguali – ha precisato Sanna – e l’altra metà è stata distribuita in proporzione alla popolazione residente. Una regola che rafforza i legami di solidarietà tra le istituzioni rappresentative e le rispettive comunità».

I progetti messi a punto dagli otto Comuni della Rete puntano sulle specialità del territorio e sulla innovazione tecnologica. Fra queste idee spiccano il progetto di una il sistema museale, illustrato a grandi linee dal sindaco di Castelsardo, Franco Cuccureddu, che sarà reso efficiente grazie all’innovazione digitale promossa per enti pubblici e privati, con l’attivazione anche di una card in grado di guidare il turista fra le attrazioni del territorio. Poi un progetto per sviluppare l’e-commerce locale trasformando il classico negozio di quartiere in un nuovo negozio di quartiere ipertecnologico. O ancora i percorsi naturalistici per le mountain bike, e le iniziative per migliorare la qualità della vita e l’ambiente, presentate in aula dai sindaci di Alghero, Mario Bruno; di Porto Torres, Sean Wheeler e di Sennori, Nicola Sassu. Tutto questo con la benedizione del presidente Pigliaru. «Siamo venuti qua per conoscere i contenuti di questi progetti – ha detto –, e presentare progetti è la strada per lo sviluppo del territorio e per sbloccare incompiute. Fra i tanti progetti, tutti validi, mi sembrano importanti e interessanti quelli sulla rete museale, quelli per rinforzare la mobilità sostenibile e quelli sulla innovazione digitale, che deve avere applicazione anche nelle attività tradizionali, come l’agricoltura».

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