La Nuova Sardegna

Sassari

Ippodromo, il “pasticcio” della mozione

Ippodromo, il “pasticcio” della mozione

Presentata dalla minoranza di Progetto Ozieri, ritirata e poi riproposta si è ancora arenata in Consiglio

05 agosto 2018
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OZIERI. Si è arenata nuovamente davanti alla questione pregiudiziale la mozione presentata dalla minoranza Progetto Ozieri che intendeva impegnare il Comune a una serie di azioni riguardanti la società Ippodromo di Chilivani: la nomina di un amministratore unico e di un revisore dei conti che predisponga una rendicontazione contabile entro novanta giorni.

La mozione era stata ritirata nella precedente seduta proprio per evitare la questione pregiudiziale sollevata dal capogruppo di maggioranza Alessandro Dongu, che aveva evidenziato nel testo alcuni “errori” (un refuso di stampa ma anche l’indicazione diretta del decreto Madia, del quale però mancano ancora i decreti attuativi) chiedendo a Progetto Ozieri di riscrivere il testo. Cosa che il gruppo ha fatto, ma da lì si sono creati una serie di “pasticci”: il nuovo documento, che prima era stato per sbaglio presentato in conferenza di capigruppo nella vecchia stesura e poi inviato l’indomani mattina al protocollo nella versione definitiva, al momento dell’apertura della seduta non era ancora giunto agli altri consiglieri nella sua ultima stesura, che era “scomparsa” dal protocollo.

Mentre il capogruppo Dongu stava per riproporre la pregiudiziale sul documento, dato che stando a quanto aveva tra le mani le osservazioni della maggioranza non erano state accolte, si è creato quindi un momento di confusione, perché il capogruppo Adriana Sotgia aveva tra le mani un altro testo.

Comprensibile l’imbarazzo, che ha provocato una sospensione della seduta ma che alla fine, dopo che comunque la maggioranza aveva trovato alcuni altri punti da eccepire, ha portato alla votazione sulla questione pregiudiziale dopo che Progetto Ozieri aveva rifiutato l’invito a ritirare e ripresentare nuovamente il documento. Punto dolente era l’indicazione come riferimento di legge della delibera della giunta comunale del 2009 che istituiva la società partecipata Ippodromo di Chilivani Srl, che però secondo la maggioranza è ormai superata, nei suoi riferimenti, da altre disposizioni di legge. Ma anche la forma della mozione: «non ci si può impegnare ad agire su qualcosa su cui saremmo comunque obbligati per legge», ha detto la maggioranza.

Se su queste eccezioni secondo Progetto Ozieri si sarebbe potuto discutere, rimane il fatto che la presenza tra i banchi del vecchio documento «è difficile da credere una casualità – ha detto Adriana Sotgia. Evidentemente – è l’opinione di Progetto Ozieri - il tema è troppo delicato e troppo importante per la maggioranza, che ci impedisce quindi qualunque discussione in merito». Sarà ora da vedere se la questione sarà ripresentata in un’altra forma che non sia quella, molto “attaccabile”, della mozione. (b.m.)

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