La Nuova Sardegna

SORSO. È stato riaccompagnato in carcere a Bancali, da dove difficilmente uscirà ancora in permesso premio, Astrit Thaci il detenuto albanese arrestato dai carabinieri domenica pomeriggio nel centro di Sorso dopo un inseguimento iniziato sulla Buddi Buddi. Lo ha deciso ieri mattina il giudice del tribunale di Sassari che ha convalidato l’arresto eseguito dai carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Sassari. L’uomo di 25 anni era ricercato da qualche giorno perché il primo agosto non aveva fatto rientro nel carcere di Bancali dopo un permesso di qualche giorno. L’uomo, che stava scontando una pena per rapine e furti in appartamento commessi in Lombardia, è ricomparso nei radar delle forze dell’ordine domenica dopo pranzo, dopo aver rubato una Mercedes alla Rotonda di Platamona.

La berlina grigia metallizzata era dotata - per sua sfortuna - di un antifurto con satellitare che ha permesso ai carabinieri di intercettarlo sulla Buddi Buddi pochi minuti dopo il furto. Ma invece di fermarsi all’alt dei militari il detenuto ha schiacciato il piede sull’acceleratore ed è fuggito. Dopo aver percorso diversi chilometri a tutta velocità, alcuni dei quali contromano, Astrit Thaci è andato a schiantarsi con la Mercedes rubata contro il muro di un’abitazione in via Togliatti a Sorso. Pochi secondi dopo i carabinieri gli hanno messo le manette e hanno messo fine al supplemento del suo permesso premio.