La Nuova Sardegna

OZIERI. Non si sono ancora spente le preoccupazioni per il piano di riordino dell’Inps che rischia di provocare il declassamento dell’agenzia di Ozieri a semplice Punto Inps. Un rischio corso anche da altre sedi sarde (tra le quali quelle di Alghero, Tempio, Macomer, Carbonia) che ha quindi provocato l’immediata reazione dei sindaci e il successivo intervento dell’Anci Sardegna che ha predisposto una mozione da far approvare a tutti i consigli comunali per impegnare sindaci, giunte e amministrazioni ad attuare tutte le iniziative possibili per scongiurare questo pericolo. Il documento è stato approvato anche dal consiglio comunale di Ozieri nell’ultima seduta svoltasi prima della pausa estiva, che ha votato all’unanimità la mozione grazie al totale accordo di tutte le sue parti su un tema tanto importante non solo per Ozieri ma qui particolarmente sentito dal momento che la locale agenzia dell’Inps serve un territorio vastissimo e caratterizzato da grandi difficoltà nella viabilità e nel trasporto pubblico. La mozione è stata presentata al consiglio dal gruppo di maggioranza Comune Obiettivo e illustrata all’assemblea direttamente dal sindaco Marco Murgia, che ha sottolineato l’importanza dell’impegno unitario dei comuni sardi nell’ambito dell’Anci ma anche reso noto l’appoggio alla vertenza già dato, per il territorio, dall’Unione dei Comuni del Logudoro e, per la Sardegna in generale, dalla Regione. «Dopo che lo scorso anno il pericolo di declassamento delle agenzia Inps sembrava scongiurato - ha detto il sindaco Murgia - è stata un’amara sorpresa lo scorso giugno veder riproporre questa sciagurata ipotesi. In particolare perché dopo una trattativa durata circa un anno pareva, appunto, che l’Inps avesse accantonato l’idea. Non ci arrendiamo nella nostra richiesta di mantenere in vita l’agenzia Inps di Ozieri, anche perché stavolta non siamo soli». Interventi sull’argomento si sono avuti nella seduta anche da parte dei gruppi di opposizione, con l’annuncio del voto favorevole da parte dei capigruppo Marco Peralta di Prospettive per Ozieri e Adriana Sotgia di Progetto Ozieri. (b.m.)