La Nuova Sardegna

OZIERI. Si intitola “Il privilegio della povertà” il dipinto che il pittore Jacopo Scassellati ha realizzato per la chiesetta dei Santi Cosma e Damiano, detta anche chiesa dei Cappuccini, di Ozieri, grazie al contributo dei fedeli. Inaugurato venerdì scorso con una solenne cerimonia svoltasi all’interno della santa messa celebrata dal rettore della chiesa don Giovanni Sanciu, il quadro rappresenta il dono della santità a Santa Chiara e San Francesco fatto da un Gesù ancora bambino che con la sua luminosa corona dona luce ai santi che rivolgono a lui lo sguardo e loro stessi. I due santi, lei con in mano il giglio simbolo di purezza e lui con le stimmate simbolo di santità, ricevono da Cristo il dono che poi porteranno, ispirandola, a Santa Elisabetta, la santa regina che rifiutò ricchezze e onori. Il quadro inaugurato venerdì rappresenta il completamento, o meglio la prosecuzione, di quella che lo stesso Jacopo Scassellati dipinse lo scorso anno a novembre, inaugurato in concomitanza con la ricorrenza della santa, per la chiesa dei Cappuccini e che raffigura santa Elisabetta d’Ungheria, terziaria francescana e patrona degli ospedalieri, che depone la sua corona regale al cospetto di Gesù crocifisso. La santa è venerata nella chiesetta dei Santi Cosma e Damiano, adiacente all’ospedale Segni. come patrona degli operatori ospedalieri ma anche come protettrice delle terziarie francescane insieme con San Francesco, Santa Chiara e Sant’Agnese. (b.m.)