Candelieri: fischi senza rabbia per il sindaco Sanna all’uscita dal Palazzo
Tradizione rispettata con l’atteso verdetto dei sassaresi. Il primo cittadino incassa con stile e augura “arrivederci”
SASSARI. C’è un sottile venatura di malinconia nei pensieri del sindaco. Dice: «Questa sarà la mia ultima Faradda: del primo mandato, naturalmente». E un sorriso a trentadue denti illumina questa discesa targata 2018. Non sarà certamente un acquazzone di fischi ad adombrare il suo innato ottimismo. Ormai Nicola Sanna, alla sua quinta Faradda, è diventato cintura nera di Frusciometro. Nemmeno la parete ovattata di una discoteca ha una simile capacità di assorbimento di decibel. Perciò quando davanti al Palazzo di Città scivola ondeggiante il candeliere dei Sarti, il sindaco è il ritratto del buon umore. Stringe mani, sorride, elargisce medaglie, stampa baci e abbracci ai gremianti e ai capicandelieri.
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