Ruba in una villa, 39enne di Usini torna in carcere
Era in affidamento ai Servizi sociali: arrestato dalla polizia
18 agosto 2018
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SASSARI. Gli agenti della squadra mobile della questura di Sassari hanno arrestato Giovanni Antonio Bazzoni, 39 anni di Usini. Gli agenti hanno eseguito un provvedimento di cattura emesso dal giudice dell’Ufficio di Sorveglianza di Sassari, che ha disposto la revoca dell’affidamento in prova ai servizi sociali, di cui l’arrestato beneficiava in alternativa alla pena relativa a precedenti condanne.
Si tratta di una operazione conseguente al comportamento del 39enne che - nel periodo in cui fruiva del beneficio concesso dal giudice - anziché intraprendere seriamente un percorso di riabilitazione, approfittando della fiducia accordatagli con l’affidamento in prova, si sarebbe reso responsabile di un furto in abitazione messo a segno nella zona dell’agro del comune di Sassari lo scorso 16 marzo.
Dopo le indagini, scattate immediatamente dopo il colpo, l’uomo era stato identificato dagli investigatori della squadra mobile, grazie anche alle immagini registrate dall’impianto di video sorveglianza installato nell’abitazione della vittima. L’autore del furto era stato ripreso mentre - in compagnia di un complice denunciato in stato di libertà - entrava all’interno dell’abitazione.
L’uomo ora dovrà rispondere anche di questo reato che andrà ad aggiungersi a una corposa lista di precedenti. Dopo le formalità di rito espletate in questura,, l’arrestato è stato condotto nel carcere di Bancali dove riprenderà a scontare la precedente condanna inflittagli, in attesa di essere giudicato, unitamente al suo complice, anche per il nuovo reato commesso.
Si tratta di una operazione conseguente al comportamento del 39enne che - nel periodo in cui fruiva del beneficio concesso dal giudice - anziché intraprendere seriamente un percorso di riabilitazione, approfittando della fiducia accordatagli con l’affidamento in prova, si sarebbe reso responsabile di un furto in abitazione messo a segno nella zona dell’agro del comune di Sassari lo scorso 16 marzo.
Dopo le indagini, scattate immediatamente dopo il colpo, l’uomo era stato identificato dagli investigatori della squadra mobile, grazie anche alle immagini registrate dall’impianto di video sorveglianza installato nell’abitazione della vittima. L’autore del furto era stato ripreso mentre - in compagnia di un complice denunciato in stato di libertà - entrava all’interno dell’abitazione.
L’uomo ora dovrà rispondere anche di questo reato che andrà ad aggiungersi a una corposa lista di precedenti. Dopo le formalità di rito espletate in questura,, l’arrestato è stato condotto nel carcere di Bancali dove riprenderà a scontare la precedente condanna inflittagli, in attesa di essere giudicato, unitamente al suo complice, anche per il nuovo reato commesso.
