La Nuova Sardegna

Sassari

Numeri da record a Porto Torres, in quattro giorni 14mila arrivi

di Gavino Masia
Numeri da record a Porto Torres, in quattro giorni 14mila arrivi

Il porto turritano riferimento per turisti spagnoli e francesi: grandi risultati nonostante le criticità

19 agosto 2018
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PORTO TORRES. Lo scalo marittimo turritano riprende a sorridere nel periodo di Ferragosto grazie all’intenso traffico marittimo che segnala numeri importanti col controesodo e altri nuovi arrivi di vacanzieri per la seconda metà del mese con dati interessanti anche per settembre.

Nel porto commerciale la Nuraghes e la Mega Express sono arrivate da Genova e Tolone e sono immediatamente ripartite dopo le operazioni di sbarco e imbarco. Qualche ora dopo è arrivata dal porto ligure la Rhapsody, ripartita regolarmente in serata, e nel pomeriggio è arrivata sempre da Genova la Nuraghes. Movimento di passeggeri e auto anche nelle banchine del porto industriale: la Cruise Barcellona è arrivata di mattina presto da Civitavecchia, per poi dirigersi verso Barcellona, e prima delle 12 è stata la volta della Cruise Roma ad attraccare al molo Asi per poi mettere la prua in direzione dello scalo laziale. Traffico passeggeri. Il 14, 15, 16 e 17 agosto sono partiti 16mila e 682 passeggeri con destinazioni nazionali e internazionali e ne sono sbarcati 13mila e 418 nel porto turritano. I dati complessivi riguardano le linee Porto Torres-Genova delle compagnie Grandi navi veloci e Tirrenia, della linea Porto Torres-Tolone della Corsica Ferries e della linea Porto Torres-Civitavecchia-Barcellona della compagnia Grimaldi. Viabilità portuale. Un aspetto importante da sottolineare nei periodi caldi è quello del traffico veicolare all’interno della zona portuale. La viabilità non permette infatti un flusso accelerato sia durante lo sbarco sia quando c’è l’imbarco. Il problema da origine a file immense di auto e questo si verifica soprattutto quando Tirrenia, Gnv e Corsica Ferries hanno lo stesso orario di partenza. Tra imbarchi e sbarchi ci sono circa 1000 auto che transitano nell’area portuale - considerando che nel fine settimana Tirrenia e Gnv effettuano doppie corse sulla tratta Porto Torres-Genova – e il traffico veicolare è molto sostenuto. Capitaneria. «Le difficoltà nascono quando le auto arrivano in porto per imbarcarsi – dice il comandante della Capitaneria di porto Emilio Del Santo – è non trovano l’esatta direzione della nave: con la Port Authority e la polizia locale ci dobbiamo incontrare per studiare una soluzione valida per la prossima stagione. Una proposta è quella di creare un primo check in passeggeri nella rotatoria di via dell’Industria, per indirizzarli al loro imbarco, e un altro punto di smistamento nell’ingresso portuale vicino alla guardia di finanza». Segnaletica e buchi stradali. All’interno del porto permangono ancora delle forti criticità sulla sicurezza stradale, con automobilisti e pedoni costretti a fare gimcane per evitare i buchi presenti sull’asfalto. La Capitaneria di Porto ha segnalato sei mesi fa all’Autorità di sistema portuale la pericolosità di alcuni tratti, dove i veicoli in transito sono costretti a percorrere un tratto di strada contro mano per schivare le buche presenti. Il presidente dell’Authority Massimo Deiana aveva risposto allora che era in atto la procedura per individuare una ditta che si dovrà occupare della manutenzione del manto stradale nei tratti danneggiati.

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