La Nuova Sardegna

Sassari

DEGRADO NELLA PISTA LUNGO LA BRETELLA 

Serra Li Pozzi: pericoli nella ciclabile in stato di abbandono

Serra Li Pozzi: pericoli nella ciclabile in stato di abbandono

PORTO TORRES. Se la ciclabile tra Balai è in condizioni pietose, in situazione non molto migliore si trova quella che corre lungo la bretella che collega la Litoranea alla rotatoria davanti la...

24 agosto 2018
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PORTO TORRES. Se la ciclabile tra Balai è in condizioni pietose, in situazione non molto migliore si trova quella che corre lungo la bretella che collega la Litoranea alla rotatoria davanti la cittadella sportiva di viale delle Vigne. I quasi 900 metri del percorso sono composti di ghiaione compattato e solo il colore scuro li fa sembrare un manto d’asfalto, mentre chi ci corre sopra sente distintamente le differenze tra le singole pietruzze tanto che i ciclisti preferiscono transitare sulla strada. Non solo: nel lato esterno in particolare nel tratto sotto le case di Serra li Pozzi l’assenza di manutenzione fa in modo che la terra che “precipita” dal terrapieno si accumuli nel canale di deflusso dell'acqua. Anche il marciapiede in più punti presenta lastroni staccati, mentre l'altezza dei rami degli alberi obbliga a uno slalom chi decide di correre sul marciapiede, più regolare, che sulla pista. Le more cadute dagli alberi imbrattano il percorso e lo rendono scivoloso. Il paesaggio si completa con cartacce e bottiglie in plastica: la maleducazione degli avventori non è in discussione, ma non c'è un cestino porta-rifiuti. Chi poi accede da Serra li Pozzi deve affrontare la scalinata: stride la differenza di decoro con il rettangolo verde all’angolo tra via dell’Asfodelo e via del Mirto. Quest'ultimo è stato rasato da poco, le aiuole lungo la discesa no e tra spine, erbacce e arbusti vari il percorso non è agevole specie per passeggini e bici. Non solo: molti dei lastroni che delimitano la discesa sono divelti o semirovesciati.

Emanuele Fancellu

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