Thiesi, fulmine cade su un’abitazione e scoppia un incendio
THIESI. Una tempesta di fulmini si è abbattuta su Thiesi causando danni ingenti nell’intero paese. Il più grave di tutti è l’incendio scoppiato in seguito a un corto circuito in una casa di via...
25 agosto 2018
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THIESI. Una tempesta di fulmini si è abbattuta su Thiesi causando danni ingenti nell’intero paese.
Il più grave di tutti è l’incendio scoppiato in seguito a un corto circuito in una casa di via Piredda. I vigili del fuoco intervenuti tempestivamente hanno accertato che a causarlo è stato proprio un fulmine. Danni anche in periferia. «Le strade di campagna sono impercorribili – ha dichiarato il sindaco Gianfranco Soletta – anche se i problemi maggiori si sono registrati nel centro abitato». Non manca proprio nulla all’appello: il Comune è rimasto isolato per un blackout ai server e alle linee telefoniche. Il municipio ha subìto, inoltre, la lesione del tetto e il conseguente allagamento degli uffici. «Abbiamo cercato di drenare l’acqua all’esterno ma la furia del temporale ce lo impediva». Nel novero dei danni si aggiungono televisori bruciati, alberi divelti, strade allagate e poi c’è il campanile della chiesa parrocchiale di Santa Vittoria dove, da ore, le campane sono mute a causa di un fulmine che ha bruciato la linea elettrica.
Ora gli amministratori comunali contano i danni mentre il sindaco Soletta ha già annunciato che chiederà lo stato di calamità naturale. (d.d.)
Il più grave di tutti è l’incendio scoppiato in seguito a un corto circuito in una casa di via Piredda. I vigili del fuoco intervenuti tempestivamente hanno accertato che a causarlo è stato proprio un fulmine. Danni anche in periferia. «Le strade di campagna sono impercorribili – ha dichiarato il sindaco Gianfranco Soletta – anche se i problemi maggiori si sono registrati nel centro abitato». Non manca proprio nulla all’appello: il Comune è rimasto isolato per un blackout ai server e alle linee telefoniche. Il municipio ha subìto, inoltre, la lesione del tetto e il conseguente allagamento degli uffici. «Abbiamo cercato di drenare l’acqua all’esterno ma la furia del temporale ce lo impediva». Nel novero dei danni si aggiungono televisori bruciati, alberi divelti, strade allagate e poi c’è il campanile della chiesa parrocchiale di Santa Vittoria dove, da ore, le campane sono mute a causa di un fulmine che ha bruciato la linea elettrica.
Ora gli amministratori comunali contano i danni mentre il sindaco Soletta ha già annunciato che chiederà lo stato di calamità naturale. (d.d.)
