La Nuova Sardegna

Sassari

Il Comune chiede un milione per le rotatorie a Serra Li Pozzi

di Gavino Masia
Il Comune chiede un milione per le rotatorie a Serra Li Pozzi

Presentata alla Regione una segnalazione di criticità con annessa richiesta di finanziamento  L’assessore Derudas: unico modo per completare la viabilità in entrata e in uscita dalla città

30 agosto 2018
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PORTO TORRES. La Regione aveva chiesto qualche mese fa ai Comuni di segnalare le criticità in merito alla messa in sicurezza e completamento delle infrastrutture viarie e agli attraversamenti fluviali. E l’amministrazione pentastallata ha presentato una scheda con richiesta di finanziamento di 950mila euro per la realizzazione delle rotatorie e la manutenzione della strada di accesso al quartiere di Serra Li Pozzi. In quella zona esiste infatti da circa 5 anni una rotatoria temporanea - composta da new jersey di plastica riempiti d’acqua – che disciplina un tratto di strada nevralgico sia per il regolare transito nelle vie del rione e sia per il traffico che va in direzione di viale delle Vigne o Sassari.

Il progetto, secondo l’assessorato ai Lavori pubblici, andrebbe a completare il programma per il miglioramento della viabilità in entrata e in uscita da Porto Torres: l’obiettivo è quello di potenziare la sicurezza nelle arterie che collegano il centro abitato e il porto con Sassari e con la litoranea per Sorso, Castelsardo e Santa Teresa di Gallura.

«Nel 2013 nell'intersezione con via dei Corbezzoli si aprì una voragine – ricorda l’assessore ai Lavori pubblici Alessandro Derudas – e gli interventi di messa in sicurezza dell'epoca determinarono una modifica della viabilità e la realizzazione di una rotatoria provvisoria con new jersey di plastica: quella soluzione non garantisce al momento una perfetta fluidità del traffico, e per questo motivo stiamo chiedendo alla Regione i fondi per realizzare due rotatorie e la manutenzione della strada di accesso a Serra Li Pozzi».

Il tutto, comunque, anche in considerazione del fatto che l'arteria è snodo tra le strade più trafficate della città, via Sassari e viale delle Vigne, ed è percorsa dagli automobilisti diretti verso Sassari e le diverse località dell’area vasta. Un’altra rotatoria è prevista nell’intersezione con via Sassari e sono stati richiesti fondi anche per la messa in sicurezza del manto stradale compreso fra le due rotatorie – particolarmente sconnesso e pieno di buche pericolose per la circolazione stradale – e dell’ulteriore segmento fino all’incrocio con viale delle Vigne, dove è già presente una rotatoria.

La scheda è stata presentata, oltre che per le intersezioni stradali, per la ricognizione degli attraversamenti fluviali come il Ponte Vespucci, per il quale è stata già presentata nelle scorse settimane un'ulteriore scheda di finanziamento. Dal corposo elenco inviato agli uffici regionali per cercare di migliorare la viabilità cittadina manca però la richiesta di finanziamenti per il ponte Colombo. Nei punti di dilatazione del cavalcavia, infatti, si sono formate delle buche rendendo sconnesso l'asfalto, tanto da mettere a dura prova gli ammortizzatori dei veicoli in transito e la stessa sicurezza stradale. L’infrastruttura è fondamentale per garantire un collegamento veloce per il porto, l'area industriale e artigianale e il centro città. Nei mesi scorsi il fango si era accumulato nel tratto terminale della sede stradale e l’amministrazione aveva fatto intervenire gli operatori della società Ambiente 2.0 per lo smaltimento delle acque eccedenti, necessarie al ripristino delle condizioni di sicurezza.

«Con i lavori di via Sassari già appaltati e con questa richiesta di fondi per gli interventi di completamento – conclude l’assessore Derudas –, che speriamo vada a buon fine, il porto e il litorale cambierebbero volto, garantendo una viabilità più adeguata ai cittadini e anche ai turisti».

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