La Nuova Sardegna

Sassari

Scuole superiori a Sassari, il Tar sospende l’assistenza ai disabili

di Vincenzo Garofalo
Scuole superiori a Sassari, il Tar sospende l’assistenza ai disabili

Bloccata l’aggiudicazione del lotto 2 del bando provinciale. Sechi: tenteremo di prolungare i contratti dello scorso anno

14 settembre 2018
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SASSARI. Il Tar ha sospeso l’aggiudicazione del servizio di assistenza agli studenti disabili degli istituti superiori di Sassari e provincia, e a tre giorni dal suono della prima campanella in trentadue scuole si rischia il caos. La Provincia si è attivata per trovare una soluzione tampone, ma è una corsa contro il tempo: «Abbiamo avviato le procedure per prolungare i contratti con gestiva il servizio lo scorso anno», spiega il commissario dell’ente provinciale di Sassari, Guido Sechi, «stiamo verificando che i requisiti delle società interessate siano validi, e se tutto è a posto saremo in grado di garantire la continuità del servizio fin dal primo giorno di lezioni. Questo nell'attesa che il Tar si esprima definitivamente sul ricorso».

L’appalto sospeso dal Tribunale amministrativo è relativo al lotto 2 della gara indetta in ambito Plus dal Comune di Sassari, come ente capofila. Per il lotto 1, che riguardava il servizio nelle scuole comunali di Sassari, Sorso, Porto Torres e Stintino, è stato aggiudicato al consorzio Parsifal e non ci sono stati problemi. Il lotto 2 è stato inizialmente aggiudicato alla cooperativa Aldia di Pavia, che aveva presentato l’offerta migliore per coprire il servizio con un accordo quadro valido quattro anni. Dopo l’aggiudicazione, e prima della firma del contratto, la Aldia ha sostituito il coordinatore del servizio indicato in sede di gara con un altro professionista. La commissione di gara, verificando il curriculum del nuovo responsabile del servizio ha attribuito a questo un punteggio inferiore di mezzo punto, rispetto al curriculum del predecessore.

Per questo motivo il dirigente del settore Coesione sociale e pari opportunità del Comune di Sassari ha proposto la revoca dell’aggiudicazione. La proposta è stata accolto e sottoscritta dal dirigente del settore Contratti, Davide Zolezzi, che ha disposto lo scorrimento in graduatoria aggiudicando la gara al secondo classificato, la cooperativa Progetto A – Airone – Gaia Scienza. Contro questi provvedimenti la Aldia ha presentato ricorso al Tar Sardegna. Il tribunale amministrativo ha emesso un decreto cautelare con cui ha sospeso l’efficacia dei provvedimenti che hanno escluso la Aldia. Due giorni era prevista l’udienza in Camera di consiglio per entrare nel merito del ricorso ed emettere una sentenza, ma tutto è stato rinviato al 3 ottobre. La situazione resta quindi irrisolta e il anno scolastico negli istituti superiori di Sassari e provincia inizierà senza i nuovi gestori del servizio di assistenza agli studenti disabili. Se tutto andrà bene la Provincia riuscirà a prorogare i contratti con i vecchi gestori, altrimenti da lunedì i dirigenti delle scuole dovranno inventarsi qualcosa o gli studenti disabili non potranno frequentare le lezioni.

Una situazione simile si è verificata anche in Gallura: fino allo scorso anno i dirigenti scolastici provvedevano da sé alla nomina degli assistenti, ma per il nuovo anno si sono rifiutati lasciando l’incombenza sulle spalle della Provincia di Sassari. Il commissario Sechi sta provvedendo ad assegnare il servizio con procedura negoziata, garantendo anche in questo caso la continuità dell’assistenza.

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