La Nuova Sardegna

Sassari

Mara, problemi sulla rete telefonica

Mara, problemi sulla rete telefonica

Anche il municipio rischia di rimanere isolato. Protestano sindaco e cittadini

15 settembre 2018
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MARA. Non sono stati ancora risolti i problemi della telefonia mobile – «anzi, la situazione è peggiorata notevolmente», dice il sindaco Salvatore Ligios – e ad essi si aggiungono quelli della telefonia fissa, per cui l’isolamento di Mara rischia di essere totale. «Da qualche settimana – fa sapere il sindaco – abbiamo seri problemi sulla linea della telefonia fissa della Telecom, con conseguente interruzione dell’Adsl». Una situazione che crea gravissimi disservizi, in un paese che, come molti altri della Sardegna, ha perso molti dei presidi che consentono ai cittadini di risolvere le pratiche quotidiane. Come quello dell’ufficio postale, aggiunge ancora Salvatore Ligios «che nei pochi giorni di apertura settimanale non sta dando nessun tipo di servizio». Ne la situazione è migliore in quello che rimane il punto di riferimento istituzionale fondamentale per i cittadini: il Comune. Anche in questo caso i problemi della linea telefonica stanno creando grosse difficoltà, se ancora il sindaco è costretto ad affermare che «anche negli uffici comunali siamo quasi isolati, in quanto i numeri di telefono fisso sono interrotti». Non più di due mesi fa, i sindaci di Mara e Padria avevano segnalato i gravi disservizi della telefonia mobile, con segnale debolissimo se non inesistente, e con la sostanziale impossibilità a utilizzare i dispositivi per il disbrigo di pratiche che ormai sono diventate di uso quotidiano. In quel caso veniva chiamata in causa la Vodafone, cui sarebbero stati da addebitare, secondo i due amministratori comunali, i problemi di connessione con i telefoni cellulari. E concludevano amaramente che i problemi non erano stati risolti. A stretto giro, la Vodafone aveva replicato che i disservizi alla telefonia mobile nei comuni di Mara e Padria non sono da addebitare all’azienda, ma a non ancora identificati segnali che interferiscono con i ripetitori della società telefonica e «che impediscono la piena fruizione della tipologia di servizio radiocellulare destinato a quei comuni». Un problema che sarebbe stato affrontato e risolto, aveva spiegato la Vodafone, anche con l’intervento del governo. Ma a oggi, anche quel problema è irrisolto, anzi, come dice il sindaco, «la situazione è peggiorata notevolmente», per cui sale la protesta della popolazione e dell’amministrazione comunale.

Mario Bonu

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