La Nuova Sardegna

Sassari

Ad Alghero occhi puntati sui progetti Iscol@

di Erika Pirina
Ad Alghero occhi puntati sui progetti Iscol@

La città catalana sta programmando la ristrutturazioni e la messa in sicurezza degli edifici più obsoleti

18 settembre 2018
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ALGHERO. Sono circa 3500 gli studenti della scuola primaria e secondaria di primo grado che ieri mattina sono tornati tra i banchi di scuola ad Alghero. Con il suono delle campanelle nell'’istituto comprensivo numero 2 si completa l’avvio dell’anno scolastico in città, iniziato il 12 settembre negli altri comprensivi algheresi.

Poco più di 360 bambini sono entrati in prima elementare e tra gli abbracci e le ansie dei genitori hanno iniziato sorridenti la lunga carriera scolastica indossando i grembiulini azzurri. Numerose le richieste di tempo pieno che hanno fatto convergere nelle tre strutture cittadine – Pedrera, Maria Immacolata e Sacro Cuore - studenti da tutti i quartieri. Già strutturati i piani dell’offerta formativa ora nei consigli dei tre istituti comprensivi si lavora per approfondire e progettare le attività dell'anno scolastico.

Occhi puntati sui progetti Iscol@ che permetteranno ristrutturazioni e messa in sicurezza degli edifici e attività extracurricolari. «Stiamo lavorando su laboratori di lingua algherese e attività con la psicologa all'interno dell'Istituto che favorisca il benessere scolastico di ogni studente – dichiara la dirigente scolastica Angela Cherveddu dell’istituto comprensivo numero 2 - è fondamentale proseguire con un’attenta cultura del territorio che portiamo avanti con attività sull’identità. Linguaggi espressivi con percorsi studiati e strutturati per garantire l'apertura degli studenti al mondo. Abbiamo un percorso musicale che dalla scuola dell'infanzia fino al termine della scuola media permette agli alunni di esprimersi attraverso uno strumento. Percussioni, clarinetto, chitarra e pianoforte garantiscono tre ore di pratica extra sullo strumento – spiega la dirigente -Sono tanti gli studenti del nostro comprensivo che poi hanno proseguito i loro studi al conservatorio di Sassari. A questo proposito gli studenti della scuola media potranno usufruire negli anni a venire di un di un edificio 3.0, è prevista infatti una ristrutturazione della scuola di via Tarragona che la renderà altamente tecnologica e con nuove modalità di apprendimento per gli studenti». Sarà la Scuola del Terzo Millennio, con un grande auditorium musicale, ampi spazi per la socializzazione, la didattica e nuovi ambienti per lo studio. «L'Istruzione è l'arma più potente che si possa utilizzare per cambiare il mondo», ha scritto sulla sua pagina facebook il sindaco di Alghero Mario Bruno, riprendendo la frase di Nelson Mandela, per augurare buon anno scolastico agli studenti, docenti, personale, operatori, dirigenti e a tutte le famiglie.

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