La Nuova Sardegna

Sassari

Funerali nei week-end via libera tra le polemiche

Funerali nei week-end via libera tra le polemiche

Sennori, passa il documento che rende possibili le esequie sabato e domenica La minoranza: voto inutile, è solo propaganda. Il sindaco: passaggio necessario

18 settembre 2018
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SENNORI. Il contenuto della mozione suggeriva un voto lampo. E invece la proposta di consentire le esequie funebri nei weekend non è andata liscia per niente. Anzi, ha fatto fioccare scintille tra maggioranza e minoranza, che ieri pomeriggio si sono scontrate in consiglio comunale. Alla fine però la proposta è passata.

Le cose sono andate più o meno così. Il consigliere Mario Tonio Satta, delegato all’Urbanistica e ieri nello scranno più alto dell’aula di via Brigata Sassari, inizia a leggere la mozione per proporre la novità. Sì, una novità, perché attualmente a Sennori chi muore il venerdì è condannato a un purgatorio di un paio di giorni, quelli che servono per arrivare al lunedì. Il sabato e la domenica non si tumula e in molti, soprattutto i sennoresi, si chiedono da tempo il motivo di questo impedimento. Le turbolenze cominciano quando al consigliere Satta scappa il testo dell’articolo che andrà sostituito nel regolamento. A quel punto il consigliere di minoranza Antonio Canu ha già fiutato l’errore e chiede di avere il testo: «Non è inserito nella mozione, vorrei l’articolato». La maggioranza temporeggia, e dopo qualche minuto di silenzio l’impasse si risolve con l’intervento di Roberto Desini, che spiega come la mozione dia mandato agli uffici per una successiva rivisitazione del regolamento in una futura seduta di consiglio comunale (e prima ancora, quindi, all’interno della commissione competente).

Dopo un po’ Canu riprende: «Non c’era necessità di fare mozioni, è fuori luogo. Bisognava dare indirizzo all’ufficio tecnico per fare i funerali il fine settimana. Ve lo abbiamo chiesto per anni, ci dicevate che non c’erano soldi per gli straordinari e che il parroco non era d’accordo. Questa è soltanto una messinscena». Parole dure anche da parte dei M5s. La consigliera Melania Cossu parla di «mozione singolare» e accusa la maggioranza di fare propaganda. Per poi concludere che comunque il suo gruppo (lei e Matteuccia Paschino) crede nel servizio.

Quindi interviene il sindaco: «Quando siamo andati a cercare il regolamento – spiega Nicola Sassu – abbiamo trovato sette fascicoli cartacei, con correzioni a penna e post-it. Non si ha nemmeno la certezza di quanto e come siano state effettuate le modifiche. Per essere certi che i funerali si possano svolgere nei fine settimana, abbiamo deciso di apportare una modifica che dia certezza». La querelle si chiude con Antonio Canu e Francesca Nonna, che si astengono «pur essendo favorevoli» e il gruppo M5s che vota a favore (con la maggioranza). Con una postilla della consigliera Paschino: «L’attivazione costituirà un aumento di spesa, ma ben vengano quando si danno servizi».



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