La Nuova Sardegna

Sassari

Corteo di moto rombanti ai funerali di Tonino Sulas

di Barbara Mastino
Corteo di moto rombanti ai funerali di Tonino Sulas

Folla alle esequie del camionista morto tre mesi dopo l’incidente stradale La squadra di calcio Supporters Ardara ha lanciato in cielo palloncini rossi e blu 

20 settembre 2018
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OZIERI. Una folla immensa - e non ci si poteva aspettare niente di meno - si è radunata ieri all’interno e sul sagrato della chiesa parrocchiale del Santo Bambino di Praga a Ozieri per il funerale di Tonino Sulas, il camionista 47enne deceduto una decina di giorni fa nell’ospedale di Sassari dove si trovava ricoverato in seguito a un incidente avvenuto nel giugno scorso mentre si trovava a bordo della sua motocicletta Kawasaki. Accanto al feretro di Tonino la mamma, i fratelli, i figli, cugini e nipoti, tantissimi amici e conoscenti, una moltitudine di persone che ha voluto dare l’ultimo saluto a un uomo strappato troppo presto alla vita e ai tanti affetti.

Nella funzione presieduta da padre Giuliano e concelebrata con altri sacerdoti delle parrocchie ozieresi – omaggio alle tante persone che conoscevano e volevano bene a Tonino – è echeggiato il dolore, ma anche la speranza di ritrovare il defunto in una vita migliore. «Tonino ha già varcato quella porta – ha detto padre Giuliano – ma non dobbiamo smettere di credere che lui veglierà sempre su di noi e che un domani ci ritroveremo insieme tra le braccia del Signore».

Una cerimonia nella quale sono intervenuti anche alcuni congiunti di Tonino per tributargli un amorevole saluto. La chiesa era gremita, la folla all’esterno si assiepava in attesa di poter stringersi intorno alla famiglia per un abbraccio, e verso la fine della funzione un breve temporale che però non ha scoraggiato i tanti presenti che attendevano fuori dalla chiesa. Al termine della cerimonia, dopo il rituale delle condoglianze, il feretro di Tonino Sulas è stato salutato fuori dalla chiesa dai palloncini rossi e blu lasciati volare nel cielo dagli amici della squadra di calcio Supporters Ardara e dai “fratelli” motociclisti che, dopo aver fatto rombare rumorosamente i motori dei loro bolidi a due ruote, hanno scortato il carro funebre verso il cimitero cittadino dove è stata data a Tonino la sepoltura.

Un rito atteso da giorni, dato che la salma dell’uomo, dopo il decesso, era stata trattenuta a Sassari su ordine della magistratura per effettuare gli esami autoptici necessari per accertare le cause precise della sua morte.

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