La Nuova Sardegna

Sassari

Mara ricorda il poeta Francesco Sale

Sabato alle ore 19 la serata in onore di un grande esponente del canto a poesia

20 settembre 2018
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MARA. “Pro no ismentigare Frantziscu Sale”, è la serata che l’amministrazione comunale e il Coro Bonu Ighinu di Mara dedicano al grande poeta estemporaneo marese Francesco Sale. L’appuntamento, che giunge quest’anno alla sua seconda edizione, è per sabato 22 alle 19, in piazza Marconi.

Con la presentazione di Lucia Cossu, partecipano alla serata il Coro Bonu Ighinu diretto dal maestro Tore Falchi, il sindaco di Mara Salvatore Ligios, Michele Pinna, esperto di lingua e poesia sarda. In chiusura, cantadores a poesia con Bruno Agus e Giuseppe Porcu, accompagnati dal tenore di Bortigali. “Finida sa serada – annuncia la locandina - nos bufamos una tatza de binu bonu e mandigamos cosa totu umpare” (Finita la serata ci beviamo un bicchiere di vino buono e mangeremo tutti insieme).

Francesco Sale era nato a Mara nel 1932. Fin dalla giovane età coltivò la passione per il canto a poesia sarda, tant’è che ebbe la sua prima esibizione sul palco nel 1948, all’età di appena 16 anni. La morte prematura della madre, però, lo costrinse a ritirarsi dalle gare e a dedicarsi alla famiglia. Non dimenticò mai, però, la sua grande passione per la poesia. Lo ritroviamo così sul palco nel 1972, al suo secondo esordio a Pozzomaggiore, dove si trova a esibirsi a fianco di due mostri sacri della poesia estemporanea come Remundu Piras e Pepe Sozu. Da lì ricomincia una carriera che durerà 25 anni, e che lo porterà sulle piazze di tutta l’isola, facendone uno dei più grandi e apprezzati poeti estemporanei della Sardegna. Morì a Mara nel 2014, all’età di 88 anni.

Mario Bonu

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