La Nuova Sardegna

Sassari

Finti avvocati truffavano gli anziani

di Luca Fiori
Finti avvocati truffavano gli anziani

Due uomini in manette: sono accusati di aver raggirato e in un caso anche rapinato anziani sassaresi soli dentro casa

21 settembre 2018
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SASSARI. Si presentavano a casa delle anziane vittime vestiti di tutto punto e con modi affabili e convincenti riuscivano a convincerle di essere i legali di un figlio o di un parente stretto e a farsi consegnare - con le scuse più disparate - denaro in contante, assegni e in qualche caso anche gioielli.

I due finti avvocati, che in un’occasione erano arrivati a scaraventare per terra una coppia di anziani all’interno del loro appartamento nella borgata di San Giovanni e a fuggire con gioielli del valore di alcune migliaia di euro, sono finiti in manette dopo alcuni mesi di indagini da parte dei carabinieri della compagnia di Sassari.

Vincenzo Lanciato, 48 anni e Salvatore Guida di 32, entrambi di Napoli, sono accusati di essere i responsabili di almeno sette truffe (una delle quali degenerata in rapina) messe a segno in città tra febbraio e aprile di quest’anno. Il primo è ora rinchiuso nel carcere di Santa Maria Capua Vetere, il secondo ha ottenuto gli arresti domiciliari. Entrambi dovranno presentarsi in tribunale a Sassari il prossimo 31 ottobre per rispondere delle accuse di truffa e rapina in concorso. Le vittime dei raggiri venivamo scelte con cura dopo alcune giornate di appostamenti nei luoghi solitamente frequentati dai pensionati. Alla vittima più anziana, un uomo di 99 anni, i due erano riusciti a estorcere 250 euro facendogli credere di essere gli incaricati di un ente che si occupava della sistemazione del condominio e di dover versare un acconto per la realizzazione di lavori urgenti. In un altro caso uno dei due si era presentato alla vittima, una donna di 92 anni, come il sedicente avvocato Bua e di dover consegnare al nipote un assegno di 6000 euro, ma di dover incassare per il “disturbo” un onorario di 800 euro. Le indagini avevano preso una svolta quando i due truffatori avevano accompagnato uno degli anziani ad effettuare un prelievo a uno sportello bancomat. Dalle immagini riprese dalle telecamere i carabinieri sono risaliti alle loro identità e poco dopo sono scattati gli arresti.

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