Pronto soccorso e guardie in estate 17mila interventi
Ad Alghero il maggior numero di accessi nel periodo da giugno ad agosto Grande afflusso anche a Ozieri e nelle altre strutture di prima assistenza
21 settembre 2018
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SASSARI. Lavoro a pieno ritmo durante l’estate per le sedi di pronto soccorso e guardia medica dell’Asl di Sassari. Con 17mila interventi totali è stato un risultato quasi da record, superiore anche se di poco a quello dell’anno scorso durante i mesi estivi. Un’estate più sicura per quanti si sono rivolti alle strutture di prima assistenza, dai residenti ai turisti che prediligono il Nord Ovest della Sardegna per trascorrere le vacanze e hanno trovato punti di riferimento dislocati in tutto il territorio dell’Asl.
Il dato di 17mila interventi supera di poche unità quello del 2017 e oltre un terzo delle prestazioni sanitarie sono state fornite dal pronto soccorso di Alghero. Nella città catalana, infatti, tra il mese di giugno e il mese di agosto, sono state 7.219 le persone che si sono rivolte al servizio. Nel dettaglio gli accessi sono stati 2.049 a giugno, 2.447 a luglio e 2.723 ad agosto, con numeri che hanno confermato il tradizionale pienone nel mese preferito per le vacanze. L’Ats Sardegna e l’Assl di Sassari hanno fornito anche le prorietà di accesso al pronto soccorso algherese secondo la gravità delle condizioni degli assistiti. I codici rossi sono stati 60, i codici gialli 1.601, i codici verdi 5.206 mentre i codici bianchi 352.
Anche l'afflusso al pronto soccorso di Ozieri è stato leggermente superiore rispetto all'estate precedente, hanno fatto sapere dall’azienda sanitaria, con 3.282 accessi totali: 1.030 a giugno, 1.142 a luglio, 1.110 ad agosto. Di questi 40 sono stati i codici rossi, 1.233 i codici gialli, 1.781 i codici verdi e 227 i “ bianchi”.
Anche le sette guardie turistiche attive sul territorio sassarese hanno compiuto un’attività consistente con 6.403 visite, così ripartite: all’ospedale Marino di Alghero sono state 1.582, a Stintino 1.405, a Valledoria 1.165, a Castelsardo 927, a Platamona 798, Alghero-Fertilia 443 e Asinara 83.
«I dati dimostrano come le strutture di prima assistenza della Ats Sardegna - Assl Sassari abbiano svolto un lavoro prezioso a vantaggio di tutti i residenti e di tutti i turisti che nel periodo estivo hanno scelto il nostro territorio per trascorrere le proprie vacanze – afferma il direttore della Azienda socio sanitaria di Sassari, Pier Paolo Pani –. A tutti i medici, agli infermieri e allo staff sanitario va il mio ringraziamento e quello dell'Azienda per l'impegno profuso e per il livello assistenziale garantito».
Il dato di 17mila interventi supera di poche unità quello del 2017 e oltre un terzo delle prestazioni sanitarie sono state fornite dal pronto soccorso di Alghero. Nella città catalana, infatti, tra il mese di giugno e il mese di agosto, sono state 7.219 le persone che si sono rivolte al servizio. Nel dettaglio gli accessi sono stati 2.049 a giugno, 2.447 a luglio e 2.723 ad agosto, con numeri che hanno confermato il tradizionale pienone nel mese preferito per le vacanze. L’Ats Sardegna e l’Assl di Sassari hanno fornito anche le prorietà di accesso al pronto soccorso algherese secondo la gravità delle condizioni degli assistiti. I codici rossi sono stati 60, i codici gialli 1.601, i codici verdi 5.206 mentre i codici bianchi 352.
Anche l'afflusso al pronto soccorso di Ozieri è stato leggermente superiore rispetto all'estate precedente, hanno fatto sapere dall’azienda sanitaria, con 3.282 accessi totali: 1.030 a giugno, 1.142 a luglio, 1.110 ad agosto. Di questi 40 sono stati i codici rossi, 1.233 i codici gialli, 1.781 i codici verdi e 227 i “ bianchi”.
Anche le sette guardie turistiche attive sul territorio sassarese hanno compiuto un’attività consistente con 6.403 visite, così ripartite: all’ospedale Marino di Alghero sono state 1.582, a Stintino 1.405, a Valledoria 1.165, a Castelsardo 927, a Platamona 798, Alghero-Fertilia 443 e Asinara 83.
«I dati dimostrano come le strutture di prima assistenza della Ats Sardegna - Assl Sassari abbiano svolto un lavoro prezioso a vantaggio di tutti i residenti e di tutti i turisti che nel periodo estivo hanno scelto il nostro territorio per trascorrere le proprie vacanze – afferma il direttore della Azienda socio sanitaria di Sassari, Pier Paolo Pani –. A tutti i medici, agli infermieri e allo staff sanitario va il mio ringraziamento e quello dell'Azienda per l'impegno profuso e per il livello assistenziale garantito».
