Thiesi, l’Itc avrà la classe All’Agrario di Bonorva l’attesa invece continua
THIESI. Luci e ombre sull’istituzione delle prime classi degli istituti superiori di Thiesi e Bonorva. Dopo l’allarme partito dalle classi dell’Itc Musinu di Thiesi, dove i ragazzi avevano...
21 settembre 2018
2 MINUTI DI LETTURA
THIESI. Luci e ombre sull’istituzione delle prime classi degli istituti superiori di Thiesi e Bonorva. Dopo l’allarme partito dalle classi dell’Itc Musinu di Thiesi, dove i ragazzi avevano manifestato la volontà di autogestirsi in segno di solidarietà nei confronti dei loro compagni, è arrivata la buona notizia. L’alto ieri, seppur con ritardo rispetto all’avvio dell’anno scolastico, la buona notizia. Dal prossimo lunedì i banchi della prima classe del tecnico di Thiesi saranno finalmente occupati dagli studenti pronti ad affrontare la sfida di un nuovo anno scolastico.
La stessa buona notizia purtroppo non ha raggiunto Bonorva. Nessuna porta aperta per i tredici ragazzi (dei quali due con disabilità) neoiscritti all’Istituto professionale per l’Agricoltura. La concessione della classe , per loro tarda ad arrivare. Ma arriverà presto, come rincuora il preside dell’Istituto superiore “Enrico Fermi” di Ozieri, di cui Bonorva e Thiesi sono sedi associate.
«Si tratta di una chiusura solo temporanea – afferma il preside Antonio Ruzzu –. Poiché i numeri sono fragili è più difficile reperire le risorse. Ma si tratta di una soluzione che arriverà in breve tempo». La mancata concessione della classe, oltre a ledere il diritto allo studio degli studenti iscritti, creerà una condizione di incertezza nelle famiglie. Alcun genitori pare stiano vagliando l’opportunità di iscrivere i propri figli in altri istituti. Una soluzione, quest'ultima, che non giova all’istituto stesso.
Il ritardo nell’apertura dell’Istituto Agrario di Bonorva sarà, perciò, affrontato nei prossimi giorni dall’Unione dei Comuni. I rappresentanti dei paesi del Meilogu, tra i quali il sindaco di Bonorva, Massimo D’Agostino, il sindaco di Banari, Antonio Carboni, insegnante nell'istituto superiore ed il sindaco di Pozzomaggiore, Mariano Soro, sono determinati a far sentire la loro voce. Il Presidente dell’Unione dei Comuni, Silvano Arru, ha già reso noto che indirà nei prossimi giorni un’assemblea straordinaria, in cui saranno discusse le difficoltà di istituzione delle classi: «Ci riuniremo per far chiarezza sul problema», annuncia .
Daniela Deriu
La stessa buona notizia purtroppo non ha raggiunto Bonorva. Nessuna porta aperta per i tredici ragazzi (dei quali due con disabilità) neoiscritti all’Istituto professionale per l’Agricoltura. La concessione della classe , per loro tarda ad arrivare. Ma arriverà presto, come rincuora il preside dell’Istituto superiore “Enrico Fermi” di Ozieri, di cui Bonorva e Thiesi sono sedi associate.
«Si tratta di una chiusura solo temporanea – afferma il preside Antonio Ruzzu –. Poiché i numeri sono fragili è più difficile reperire le risorse. Ma si tratta di una soluzione che arriverà in breve tempo». La mancata concessione della classe, oltre a ledere il diritto allo studio degli studenti iscritti, creerà una condizione di incertezza nelle famiglie. Alcun genitori pare stiano vagliando l’opportunità di iscrivere i propri figli in altri istituti. Una soluzione, quest'ultima, che non giova all’istituto stesso.
Il ritardo nell’apertura dell’Istituto Agrario di Bonorva sarà, perciò, affrontato nei prossimi giorni dall’Unione dei Comuni. I rappresentanti dei paesi del Meilogu, tra i quali il sindaco di Bonorva, Massimo D’Agostino, il sindaco di Banari, Antonio Carboni, insegnante nell'istituto superiore ed il sindaco di Pozzomaggiore, Mariano Soro, sono determinati a far sentire la loro voce. Il Presidente dell’Unione dei Comuni, Silvano Arru, ha già reso noto che indirà nei prossimi giorni un’assemblea straordinaria, in cui saranno discusse le difficoltà di istituzione delle classi: «Ci riuniremo per far chiarezza sul problema», annuncia .
Daniela Deriu
