Spaccia marijuana sotto casa a Monte Rosello, fermato un 19enne
Sassari, blitz dei baschi verdi della Finanza. Sequestrato un etto e mezzo di stupefacente
23 settembre 2018
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SASSARI. Lo avevano già controllato un paio di volte ma era riuscito sempre a farla franca. Questione di attimi, e la droga non era stata trovata. Ma alla fine i baschi verdi della Guardia di finanza del comando provinciale hanno centrato l’obiettivo e hanno sorpreso un 19enne sassarese a spacciare. Il giovanissimo - per niente preoccupato dei controlli precedenti, che avrebbero dovuto suonare come campanello d’allarme - è stato arrestato. Nel corso dell’operazione è stato recuperato un etto e mezzo di marijuana oltre a bilancini di precisione, materiale per il confezionamento delle dosi e denaro contante considerato possibile provento dell’attività di spaccio.
I militari del comando provinciale erano talmente certi dell’attività di spaccio svolta dal 19enne che lo hanno atteso nell’androne del palazzo dove abita, nel quartiere di Monte Rosello. Di fronte ai baschi verdi, il giovane ha esibito immediatamente un involucro contenente marijuana, dichiarando con assoluta tranquillità di detenerla per solo uso personale. I finanzieri, però, hanno deciso di proseguire l’operazione di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti con una verifica domiciliare. Il 19enne è stato quindi accompagnato nella propria abitazione e nel corso della perquisizione è saltato fuori quasi un etto e mezzo di marijuana. Trovati anche due bilancini di precisione, materiale per il confezionamento delle dosi e denaro. Tutto ovviamente messo sotto sequestro.
Il giovane sassarese è stato arrestato e, dopo avere sentito il magistrato di turno, i finanzieri hanno accompagnato il 19enne nella propria abitazione in regime di detenzione domiciliare. Successivamente l’arrestato è comparso in Tribunale davanti al giudice monocratico che ha convalidato l’arresto e - considerata la giovane età e il fatto che il ragazzo è incensurato - ha disposto la scarcerazione con la misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria in attesa della celebrazione del processo.
L’attività svolta dai finanzieri del comando provinciale di Sassari si inserisce nel programma messo a punto per migliorare il controllo quotidiano del territorio nel quale sono impegnati i baschi verdi.
Dall’inizio dell’anno sono già venti le persone arrestate per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
I militari del comando provinciale erano talmente certi dell’attività di spaccio svolta dal 19enne che lo hanno atteso nell’androne del palazzo dove abita, nel quartiere di Monte Rosello. Di fronte ai baschi verdi, il giovane ha esibito immediatamente un involucro contenente marijuana, dichiarando con assoluta tranquillità di detenerla per solo uso personale. I finanzieri, però, hanno deciso di proseguire l’operazione di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti con una verifica domiciliare. Il 19enne è stato quindi accompagnato nella propria abitazione e nel corso della perquisizione è saltato fuori quasi un etto e mezzo di marijuana. Trovati anche due bilancini di precisione, materiale per il confezionamento delle dosi e denaro. Tutto ovviamente messo sotto sequestro.
Il giovane sassarese è stato arrestato e, dopo avere sentito il magistrato di turno, i finanzieri hanno accompagnato il 19enne nella propria abitazione in regime di detenzione domiciliare. Successivamente l’arrestato è comparso in Tribunale davanti al giudice monocratico che ha convalidato l’arresto e - considerata la giovane età e il fatto che il ragazzo è incensurato - ha disposto la scarcerazione con la misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria in attesa della celebrazione del processo.
L’attività svolta dai finanzieri del comando provinciale di Sassari si inserisce nel programma messo a punto per migliorare il controllo quotidiano del territorio nel quale sono impegnati i baschi verdi.
Dall’inizio dell’anno sono già venti le persone arrestate per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
