Campana pericolante, la parrocchia è inagibile
di Daniela Deriu
Thiesi, nelle scorse settimane il campanile era stato colpito da un fulmine Un sopralluogo di alcuni tecnici ha accertato il cedimento di uno dei sostegni
24 settembre 2018
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THIESI. La chiesa parrocchiale di Santa Vittoria resterà chiusa a causa del rischio di caduta di una delle campane. A dare l’avviso al pubblico è stato il sindaco Gianfranco Soletta. «Da ieri purtroppo abbiamo dovuto dichiarare inagibile la nostra parrocchia – ha dichiarato il primo cittadino –, ma cercheremo di risolvere il problema al più presto affinché le funzioni religiose possano riprendere regolarmente».
Dopo la caduta di un fulmine che aveva “ammutolito” le campane della chiesa patronale, ora c’è il rischio che una di queste possa cadere a causa di un cedimento della struttura di sostegno.
La scoperta è avvenuta nei giorni scorsi in seguito ad un controllo effettuato sul campanile. Alcuni i specialisti erano saliti sulla torre campanaria proprio per un accertamento sul funzionamento delle campane. Dall’esame sulle strutture di supporto delle campane è emerso che una delle tre risulta ancorata solo a un sottilissimo supporto. Perciò, in via precauzionale i vigili del fuoco prontamente avvisati e intervenuti sul posto, hanno ordinato la chiusura e l’immediata rimozione delle campane al fine di mettere in sicurezza la chiesa. La struttura è ora chiusa e l’area transennata.
Sono al vaglio dell'amministrazione le procedure per velocizzare i tempi di intervento. «Ancora non è possibile sapere per quanto tempo la parrocchia resterà chiusa – prosegue Soletta –, ma stiamo già intervenendo con una richiesta di preventivi e con la ricerca dei fondi necessari per l’intervento che in questo momento non sono presenti in bilancio. Spero la prossima settimana di trovare la giusta soluzione e intervenire al più presto. Inoltre saranno affidati quanto prima l’incarico per la progettazione della messa in sicurezza e il ripristino delle campane e la pubblicazione del bando per l’assegnazione dei lavori».
Un monumento importante, la parrocchia di Santa Vittoria, e non solo per le manifestazioni religiose.
Finita di costruire nel 1488 da maestranze aragonesi per ricordare le sconfitta definitiva dei sardi, la chiesa è ovviamente in stile gotico aragonese, con la facciata caratterizzata da un grande rosone. La costruzione del campanile è invece più recente e risale al XVII secolo. Campanile ora rimasto senza voce.
Dopo la caduta di un fulmine che aveva “ammutolito” le campane della chiesa patronale, ora c’è il rischio che una di queste possa cadere a causa di un cedimento della struttura di sostegno.
La scoperta è avvenuta nei giorni scorsi in seguito ad un controllo effettuato sul campanile. Alcuni i specialisti erano saliti sulla torre campanaria proprio per un accertamento sul funzionamento delle campane. Dall’esame sulle strutture di supporto delle campane è emerso che una delle tre risulta ancorata solo a un sottilissimo supporto. Perciò, in via precauzionale i vigili del fuoco prontamente avvisati e intervenuti sul posto, hanno ordinato la chiusura e l’immediata rimozione delle campane al fine di mettere in sicurezza la chiesa. La struttura è ora chiusa e l’area transennata.
Sono al vaglio dell'amministrazione le procedure per velocizzare i tempi di intervento. «Ancora non è possibile sapere per quanto tempo la parrocchia resterà chiusa – prosegue Soletta –, ma stiamo già intervenendo con una richiesta di preventivi e con la ricerca dei fondi necessari per l’intervento che in questo momento non sono presenti in bilancio. Spero la prossima settimana di trovare la giusta soluzione e intervenire al più presto. Inoltre saranno affidati quanto prima l’incarico per la progettazione della messa in sicurezza e il ripristino delle campane e la pubblicazione del bando per l’assegnazione dei lavori».
Un monumento importante, la parrocchia di Santa Vittoria, e non solo per le manifestazioni religiose.
Finita di costruire nel 1488 da maestranze aragonesi per ricordare le sconfitta definitiva dei sardi, la chiesa è ovviamente in stile gotico aragonese, con la facciata caratterizzata da un grande rosone. La costruzione del campanile è invece più recente e risale al XVII secolo. Campanile ora rimasto senza voce.
