Bilancio consolidato, stop dai capigruppo
SORSO. Alta tensione in conferenza dei capigruppo: salta l’approvazione del bilancio consolidato, che per legge va approvato entro il 30 settembre. La novità è maturata mercoledì mattina nel...
28 settembre 2018
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SORSO. Alta tensione in conferenza dei capigruppo: salta l’approvazione del bilancio consolidato, che per legge va approvato entro il 30 settembre. La novità è maturata mercoledì mattina nel parlamentino che decide gli argomenti del consiglio comunale. Il primo a partire all’attacco il consigliere Gian Paolo Sanna (Unione Riformista), contrario a portare la pratica in aula per carenza di documentazione e per il fatto che il bilancio non è stato esaminato in commissione. La discussione procede in modo relativamente tranquillo, ma poi gli animi si infiammano all’improvviso. Da una parte c’è Sanna che critica il segretario generale Giancarlo Carta e gli ricorda che è stipendiato per dare informazioni tecniche che – sempre secondo il consigliere – non fornisce; dall’altra c’è il dirigente che parla di stipendio meritato e poi abbandona la seduta per un improrogabile impegno istituzionale.
La riunione va avanti con Michele Roggio (Pd) che sottoscrive lo stralcio della pratica dall’odg e si conclude con la decisione del presidente Mauro Vacca di cestinare momentaneamente l’approvazione del bilancio consolidato. Ma le tensioni politiche sono andate oltre la conferenza dei capigruppo. La commissione Bilancio – è presieduta da Michele Roggio – era infatti convocata a ieri mattina, ma non si è svolta: è mancato il numero legale. E non è stata una casualità, nei corridoi si parla di spaccatura in maggioranza. Fatto sta che non si è parlato del bilancio consolidato ma nemmeno delle due variazioni di bilancio (approvate d’urgenza dalla giunta comunale) che devono essere ratificate dall’aula entro il sessantesimo giorno (una delle due è pericolosamente vicina alla scadenza dei termini di legge).
La riunione va avanti con Michele Roggio (Pd) che sottoscrive lo stralcio della pratica dall’odg e si conclude con la decisione del presidente Mauro Vacca di cestinare momentaneamente l’approvazione del bilancio consolidato. Ma le tensioni politiche sono andate oltre la conferenza dei capigruppo. La commissione Bilancio – è presieduta da Michele Roggio – era infatti convocata a ieri mattina, ma non si è svolta: è mancato il numero legale. E non è stata una casualità, nei corridoi si parla di spaccatura in maggioranza. Fatto sta che non si è parlato del bilancio consolidato ma nemmeno delle due variazioni di bilancio (approvate d’urgenza dalla giunta comunale) che devono essere ratificate dall’aula entro il sessantesimo giorno (una delle due è pericolosamente vicina alla scadenza dei termini di legge).
