La Nuova Sardegna

Sassari

Via Oreste Pieroni, nasce uno strano caso sui confini

Via Oreste Pieroni, nasce uno strano caso sui confini

La strada intitolata all’ex sindaco creatore di Platamona è nel comune di Sorso Ma nelle targhe c’è lo stemma di Sassari. Il pd Roggio chiede lumi a Morghen

28 settembre 2018
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SORSO. Se non ci avesse già pensato qualcun altro, su questa storia ci sarebbe da scrivere una canzone. Uno di quei pezzi che affollano il tempio della sassareseria, rigorosamente in dialetto e da schitarrare durante le ziminate. Con la consapevolezza che, per una volta, la leggenda del passaggio di mano di Platamona ha fondamenta più solide. Questa volta al centro non di una compravendita ma di uno scippo ci sarebbe via Oreste Pieroni. Ne è convinto un consigliere comunale di Sorso, il vicecapogruppo del Pd Michele Roggio, che ha tirato fuori qualche prova concreta e chiesto al suo sindaco di chiarire una vicenda molto particolare.

Dal punto di vista istituzionale si tratta di un’interrogazione con richiesta di risposta scritta «sul mancato rispetto dei confini amministrativi lungo la strada “Via Oreste Pieroni”». Una zona che sulla mappa degli affetti è annessa al patrimonio dei sassaresi, ma in quelle ufficiali è saldamente inserita nei confini territoriali del Comune di Sorso. Tutto è nato dalle tre targhe, quelle che indicano via Pieroni: una si trova all’incrocio con la strada provinciale che porta alla Rotonda e le altre due più avanti, fino alla gelateria di Ernesto. “Oreste Pieroni – Sindaco di Sassari” recita l’iscrizione. Niente di strano, dato che stiamo parlando di Platamona. E potrebbe tranquillamente essere stato il Comune di Sorso a rendere omaggio a uno dei padri della località balneare. Ma la cosa non risulta da nessuna parte. Tra l’altro sulle targhe c’è stampato anche un altro dettaglio, che invece manca in tutte le altre sparse nelle vie di Sorso: lo stemma del Comune di Sassari.

Apriti cielo. Il consigliere Roggio si è presentato all’ufficio Urbanistica per acquisire la cartografia ufficiale e ha chiesto lumi anche alla Polizia locale. «Si evince manifestamente – scrive il consigliere nell’interrogazione al sindaco – che il territorio di Sorso confina con il territorio del Comune di Sassari in località “Platamona” includendo interamente l’attuale strada titolata “Via Oreste Pieroni” all’interno del territorio amministrativo del Comune di Sorso».

Scartabellando i documenti, il consigliere ha ritrovato anche un’ordinanza del Comune di Sassari che il 3 agosto scorso ha disposto di chiudere il traffico in vista dei fuochi d’artificio del 16. Una situazione paradossale, dato che la strada ricade nel Comune di Sorso. Il consigliere ha anche recuperato una vecchia ordinanza con il cui nel 2001 Sorso regolava il traffico in zona Rotonda in accordo con Sassari. Documento che però non è mai stato ratificato da giunta o consiglio comunale e che quindi non può aver prodotto una modifica dei limiti territoriali (che tra l’altro è una cosa molto complicata da attuare). Ecco quindi la necessità da parte del consigliere Roggio di chiedere un chiarimento al primo cittadino, Giuseppe Morghen, per conoscere se «è a conoscenza dell’ordinanza promossa dal Comune di Sassari, tesa a vietare il giorno 16 agosto la circolazione stradale in territorio del Comune di Sorso» e per conoscere «i motivi per i quali non si è provveduto alla richiesta di chiarimenti e/o di rimozione delle targhe, essendo le stesse resistenti all’interno del territorio comunale di Sorso».



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