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Sassari

Riaperta la Buddi Buddi Piu: ora finiamo i lavori

Riaperta la Buddi Buddi Piu: ora finiamo i lavori

Ieri alle 10 è ripreso il traffico nel tratto dalla rotatoria alla chiesetta di Zuari L’assessore promette: «Chiuderemo definitivamente il cantiere entro dicembre»

30 settembre 2018
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SASSARI. Erano otto le auto che ieri mattina si sono messe pazientemente in fila, per attendere il “taglio del nastro” nel tratto della Buddi Buddi dalla rotatoria del bar Graziella fino all'inizio della quattro corsie, all'altezza della chiesetta di Zuari. E poche minuti dopo le 10, alla presenza del sindaco Nicola Sanna, dell'assessore alle Politiche delle Infrastrutture della Mobilità Antonio Piu, del dirigente e dei tecnici del settore e della ditta che sta curando i lavori (nonché degli operai che fino all'ultimo minuto hanno lavorato per permettere di riaprire ieri mattina) l’atteso via libera è arrivato.

Un risultato importante, non foss’altro perché, parlando dei lavori della strada che collega Sassari con il litorale di Platamona, i tempi non sono mai stati rispettati. Anzi erano ormai in molti a temere che le opere, avviate oltre dieci anni fa anni fa da Provincia e Comune, si trasformassero in una clamorosa incompiuta. Basti pensare che il primo tratto comunale è stato completato sette anni fa, mentre il secondo cantiere è rimasto fermo dal 2015 all’aprile scorso, quando sono ripartiti i lavori.

Lavori che hanno richiesto, lo scorso 13 settembre la chiusura del traffico nel tratto tra la rotatoria e la chiesetta di Zuari. Pronosticata inizialmente per due mesi, e più avanti fino al 9 ottobre. E infine l’apertura di ieri con dieci giorni di anticipo. «Questo comunque – sottolinea l’assessore Antonio Piu – è solo il punto di partenza, ora spediti verso la meta: il completamento della strada entro fine anno» «Per rendere completamente funzionale questa importante arteria viaria – ha sottolineato il sindaco Nicola Sanna – il Comune ha investito una somma pari a un milione e 600mila euro. E siamo fieri di avere mantenuto la promessa fatta: entro l'anno sarà messa la parola fine al cantiere sulla Buddi Buddi». I lavori proseguono dunque a traffico aperto per concludere la pista ciclopedonale, compresa la passerella di congiunzione all'altezza del cosiddetto vincolo a trombetta, sul lato sinistro e le altre due corsie.

Non mancano le prime polemiche: «Gli abitanti della zona – sottolinea Giancarlo Carta – circa una ventina di famiglie, sono, grazie a questi lavori progettati malissimo, segregati in casa. Infatti da ieri non si può più andare in chiesa, prendere l’autobus o fare una passeggiata come si faceva prima. Non solo non è stato previsto un marciapiede ma neanche lo spazio minimo per camminare lungo la carreggiata senza rischiare di essere travolti». Immediata la replica di Piu: «Marciapiede, come attraversamento luminoso, sono previsti e verranno realizzati immediatamente, come i residenti sanno. Si è però voluto dare priorità alla riapertura della strada».

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