La Nuova Sardegna

Sassari

Sigilli al resort a Stintino, nei guai anche il sindaco Antonio Diana

Sigilli al resort a Stintino, nei guai anche il sindaco Antonio Diana

L'accusa è di violazione delle norme sulle costruzioni in campagna

03 ottobre 2018
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SASSARI. Il sindaco di Stintino Antonio Diana è stato iscritto nel registro degli indagati per violazione delle norme urbanistiche. Diana è indagato in quanto socio della Sogos Srl, proprietaria dell'agriturismo-resort Le Saline 309, struttura turistica con nove camere, piscina e 5mila metri quadrati di giardino, costruita nel 2012 a 309 metri (il limite stabilito dalla legge è 300 metri) dalla spiaggia delle Saline, a Stintino.

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La Guardia di finanza di Alghero, su disposizione del sostituto procuratore di Sassari Mario Leo, ha messo i sigilli alla struttura, sotto sequestro preventivo dal 9 luglio scorso. La Procura aveva concesso alla Logos di tenere aperto il resort fino al 30 settembre per terminare la stagione estiva e onorare le prenotazioni già registrate prima del provvedimento di sequestro. Col sindaco di Stintino sono indagati l'amministratore della società Angelo Solinas e il progettista della struttura, l'ing. Antonio Fraghì. Ma l'inchiesta coinvolgerebbe anche gli altri soci della Logos.

 

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