Ossi intitola due vie ai poeti Muresu e Caterina Porcu
OSSI. Due nuove vie per tenere viva la memoria di due poeti che hanno dato lustro al paese. L’amministrazione comunale ha deliberato di dedicare la via che va dall'intersezione con via Costa...
05 ottobre 2018
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OSSI. Due nuove vie per tenere viva la memoria di due poeti che hanno dato lustro al paese. L’amministrazione comunale ha deliberato di dedicare la via che va dall'intersezione con via Costa Smeralda verso la nuova lottizzazione di Pianu Edile, nel quartiere Monte Dolis, a Pedru Muresu e la via che va da via San Leonardo sino a via Mura a Caterina Porcu. La scelta è stata presa affinchè il ricordo di questi poeti possa contribuire a creare nelle giovani generazioni sentimenti di maggiore attenzione verso la propria identità e la propria lingua.
Venerdì 5 alle 18 nella Sala San Giovanni Battista la cerimonia di intitolazione delle strade. Introdurranno la serata il sindaco Giovanni Serra e l'assessore alla cultura Maria Laura Serra. Dopo gli interventi di William Simula e di Domenico Muresu si esibiranno i poeti estemporanei Celestino Mureddu, Salvatore Ladu, Dionigi Bitti, Giuseppe Porcu, Salvatore Scanu, Peppino Donaera e Salvatore Senes; intervento musicale del coro Boghes Noas di Ossi.
Pedru Muresu, poeta estemporaneo noto col nome di battaglia "Punzone", cominciò la sua carriera nel 1945 in occasione della festa di Santa Vittoria confrontandosi con Giommaria Pulina “Ranzolu” di Ploaghe. Nell'arco di vent'anni ebbe l'occasione di cimentarsi sui palchi della Sardegna con i poeti più blasonati del momento. A metà degli anni Sessanta sospende le gare ufficiali, ma continua con le sue tournèe nei circoli sardi del continente, in Germania e in Corsica. Nella maturità si dedica alla poesia “a taulinu”, pubblicando raccolte.
Caterina Porcu, nata nel 1902, anch’essa poeta estemporanea, affrontò il palco per la prima volta a 26 anni e continuò ad esibirsi sino agli anni Sessanta, superando il pregiudizio che assegnava agli uomini il ruolo di protagonisti nelle gare poetiche. Morta nel 1991 riposa nel cimitero di Cabras.
Pietro Simula
Venerdì 5 alle 18 nella Sala San Giovanni Battista la cerimonia di intitolazione delle strade. Introdurranno la serata il sindaco Giovanni Serra e l'assessore alla cultura Maria Laura Serra. Dopo gli interventi di William Simula e di Domenico Muresu si esibiranno i poeti estemporanei Celestino Mureddu, Salvatore Ladu, Dionigi Bitti, Giuseppe Porcu, Salvatore Scanu, Peppino Donaera e Salvatore Senes; intervento musicale del coro Boghes Noas di Ossi.
Pedru Muresu, poeta estemporaneo noto col nome di battaglia "Punzone", cominciò la sua carriera nel 1945 in occasione della festa di Santa Vittoria confrontandosi con Giommaria Pulina “Ranzolu” di Ploaghe. Nell'arco di vent'anni ebbe l'occasione di cimentarsi sui palchi della Sardegna con i poeti più blasonati del momento. A metà degli anni Sessanta sospende le gare ufficiali, ma continua con le sue tournèe nei circoli sardi del continente, in Germania e in Corsica. Nella maturità si dedica alla poesia “a taulinu”, pubblicando raccolte.
Caterina Porcu, nata nel 1902, anch’essa poeta estemporanea, affrontò il palco per la prima volta a 26 anni e continuò ad esibirsi sino agli anni Sessanta, superando il pregiudizio che assegnava agli uomini il ruolo di protagonisti nelle gare poetiche. Morta nel 1991 riposa nel cimitero di Cabras.
Pietro Simula
