Calcio Serie A
Il cardinale Becciu a Ozieri visita i malati in ospedale
di Barbara Mastino
Il prelato ha incontrato medici e infermieri entrando in tutti i reparti del Segni Oggi pomeriggio gli incontri ufficiali. Alle 17,30 presiederà la messa in cattedrale
07 ottobre 2018
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OZIERI. È iniziata con una visita nell’ospedale di Ozieri, in tutti i reparti e a tutti i pazienti ricoverati, la due giorni del cardinale Angelo Becciu.
Il prelato accompagnato dal vescovo Corrado Melis e dal cappellano dell’ospedale don Giovanni Sanciu (che ha festeggiato 50 anni di sacerdozio) è giunto nel nosocomio ieri mattina quasi a sorpresa, presenti il direttore del presidio Antonio Cossu e il sindaco Marco Murgia, per portare la propria benedizione e il proprio conforto ai malati e augurare buon lavoro agli operatori sanitari del nosocomio, che proprio in questi giorni è al centro del dibattito politico regionale dove si discute del suo futuro. È stata un visita strettamente privata, e come detto organizzata in sordina, nella quale il cardinale Becciu ha compiuto un lungo giro dell’ospedale, reparto per reparto, portando la sua benedizione nelle sale operatorie, nel centro trasfusionale e laboratorio analisi, nella Radiologia dove di recente è stato installato un nuovo mammografo di ultima generazione, insomma in ogni ala dell’edificio e in ogni stanza di ricovero. Il prelato ha ascoltato ogni voce e rivolto parole di affetto a pazienti e operatori, informandosi sulla situazione del nosocomio e assicurando la sua vicinanza e il suo impegno. La visita è proseguita a Bono, dove il presule aveva in programma altri incontri prima del grande giorno di oggi, data della visita ufficiale alla quale saranno presenti vescovi, sacerdoti e fedeli da ogni parte dell’isola e in particolare dalla diocesi di Ozieri. La visita ufficiale inizierà alle 16.30 con l’arrivo del cardinale Becciu nella piazza Carlo Alberto, dove sarà accolto dal saluto del sindaco, dai vescovi e sacerdoti sardi, dalle autorità e soprattutto dai fedeli che si attendono numerosi. Dopo l’accoglienza, il prelato sarà accompagnato nella Cattedrale in corteo e qui alle 17.30 presiederà la celebrazione eucaristica concelebrata dai vescovi della Sardegna, dal capitolo diocesano e da numerosi sacerdoti provenienti dalle diocesi sarde. La funzione religiosa sarà trasmessa anche in alcuni maxi schermi piazzati all’esterno della chiesa, per rendere possibile la partecipazione al rito anche ai tanti che non riusciranno a trovare posto tra i banchi della pur capiente Cattedrale. Ci sarà anche una diretta tv, per fare in modo che le parole del prelato e il rito raggiungano fedeli in ogni angolo della Sardegna. Dopo la santa messa ci sarà un momento di convivialità offerto dalle parrocchie della diocesi nel quale il cardinale Becciu potrà salutare i fedeli prima della partenza.
Il prelato accompagnato dal vescovo Corrado Melis e dal cappellano dell’ospedale don Giovanni Sanciu (che ha festeggiato 50 anni di sacerdozio) è giunto nel nosocomio ieri mattina quasi a sorpresa, presenti il direttore del presidio Antonio Cossu e il sindaco Marco Murgia, per portare la propria benedizione e il proprio conforto ai malati e augurare buon lavoro agli operatori sanitari del nosocomio, che proprio in questi giorni è al centro del dibattito politico regionale dove si discute del suo futuro. È stata un visita strettamente privata, e come detto organizzata in sordina, nella quale il cardinale Becciu ha compiuto un lungo giro dell’ospedale, reparto per reparto, portando la sua benedizione nelle sale operatorie, nel centro trasfusionale e laboratorio analisi, nella Radiologia dove di recente è stato installato un nuovo mammografo di ultima generazione, insomma in ogni ala dell’edificio e in ogni stanza di ricovero. Il prelato ha ascoltato ogni voce e rivolto parole di affetto a pazienti e operatori, informandosi sulla situazione del nosocomio e assicurando la sua vicinanza e il suo impegno. La visita è proseguita a Bono, dove il presule aveva in programma altri incontri prima del grande giorno di oggi, data della visita ufficiale alla quale saranno presenti vescovi, sacerdoti e fedeli da ogni parte dell’isola e in particolare dalla diocesi di Ozieri. La visita ufficiale inizierà alle 16.30 con l’arrivo del cardinale Becciu nella piazza Carlo Alberto, dove sarà accolto dal saluto del sindaco, dai vescovi e sacerdoti sardi, dalle autorità e soprattutto dai fedeli che si attendono numerosi. Dopo l’accoglienza, il prelato sarà accompagnato nella Cattedrale in corteo e qui alle 17.30 presiederà la celebrazione eucaristica concelebrata dai vescovi della Sardegna, dal capitolo diocesano e da numerosi sacerdoti provenienti dalle diocesi sarde. La funzione religiosa sarà trasmessa anche in alcuni maxi schermi piazzati all’esterno della chiesa, per rendere possibile la partecipazione al rito anche ai tanti che non riusciranno a trovare posto tra i banchi della pur capiente Cattedrale. Ci sarà anche una diretta tv, per fare in modo che le parole del prelato e il rito raggiungano fedeli in ogni angolo della Sardegna. Dopo la santa messa ci sarà un momento di convivialità offerto dalle parrocchie della diocesi nel quale il cardinale Becciu potrà salutare i fedeli prima della partenza.
