Ad Alghero l’estate... non sta finendo
di Gianni Olandi
Gli albergatori sorridono, prenotazioni negli hotel per tutto il mese di ottobre
08 ottobre 2018
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ALGHERO. “L’estate sta finendo”, il conosciuto brano dei Righeira, del 1985 ma ancora gettonatissimo, da queste parti sembra destinato a un rinvio di almeno un mese e forse perfino oltre visto che gli alberghi cosiddetti stagionali andranno avanti per tutto ottobre e, qualcuno, perfino fino all’11 novembre. È il caso dell’hotel El Faro, lo storico impianto ricettivo che si affaccia sulla Baia delle Ninfe, progettato dall’architetto Simon Mossa, che vanta prenotazioni fino a quella data, determinando un vero e proprio allungamento della stagione, argomento sul quale si disquisisce da decenni ma non sempre con risultati apprezzabili.
Da un campione tra gli albergatori locali emerge che buona parte di quelli che svolgono attività stagionali, in particolare le strutture ubicate sulla fascia costiera, terrà i battenti aperti per tutto il prossimo mese. O quasi. Il 30 ottobre chiuderà il Riviera, nella zona del Lido, mentre il 21 sarà la volta del Punta Negra, il 17 dell’Hotel dei Pini, con un grande evento di balli latino americani, e per la stessa data anche l’Oasis sulla litoranea per Fertilia. Tempi piuttosto lunghi per la chiusura anche per il Corte Rosada, nella baia di Porto Conte, in attività fino al 27 ottobre. Le indicazioni sulla operatività sono al momento legate alle sole prenotazioni già esistenti ma se il bel tempo dovesse continuare – le spiagge della Riviera del Corallo sono ancora interessate dal fenomeno della balneazione – non è esclusa la presenza della clientela cosiddetta “di passaggio”. L’11 ottobre chiuderà l’imponente struttura del Baia di Conte in gestione al tour operator internazionale della Tui mentre a metà dello stesso mese è prevista la chiusura dell’hotel Porto Conte mentre il 12 concluderà il ciclo stagionale l’hotel Calabona. Nello stesso mese inoltre è programmata la chiusura dei tre camping, Mariposa sulla litoranea di via Lido, Porticciolo nella omonima baia a Nord della città, e Laguna Blu sulle sponde del Calick. Discorso a parte naturalmente per il variegato mondo dei B&B e case vacanza la cui operatività può essere definita di tipo continuativo.
A questo proposito va ricordato che la disponibilità di posti letto risulta piuttosto consistente anche durante la stagione invernale, circa 1.500 posti disponibili, grazie alla attività ricettiva che viene svolta per tutti i 12 mesi da numerosi alberghi presenti nell’area urbana. Tra le novità del settore ricettivo cittadino da segnalare un progetto di riqualificazione e ammodernamento che interessa l’hotel Margherita fondato da Battista Masia, storico pioniere del turismo algherese, scomparso recentemente.
La conclusione del ciclo estivo determinerà inevitabilmente una riduzione dei livelli occupazionali. Sono infatti circa 800 i lavoratori stagionali che operano nel comparto turistico, ricettivo, ristorazione e servizi, che andranno a casa.
Da un campione tra gli albergatori locali emerge che buona parte di quelli che svolgono attività stagionali, in particolare le strutture ubicate sulla fascia costiera, terrà i battenti aperti per tutto il prossimo mese. O quasi. Il 30 ottobre chiuderà il Riviera, nella zona del Lido, mentre il 21 sarà la volta del Punta Negra, il 17 dell’Hotel dei Pini, con un grande evento di balli latino americani, e per la stessa data anche l’Oasis sulla litoranea per Fertilia. Tempi piuttosto lunghi per la chiusura anche per il Corte Rosada, nella baia di Porto Conte, in attività fino al 27 ottobre. Le indicazioni sulla operatività sono al momento legate alle sole prenotazioni già esistenti ma se il bel tempo dovesse continuare – le spiagge della Riviera del Corallo sono ancora interessate dal fenomeno della balneazione – non è esclusa la presenza della clientela cosiddetta “di passaggio”. L’11 ottobre chiuderà l’imponente struttura del Baia di Conte in gestione al tour operator internazionale della Tui mentre a metà dello stesso mese è prevista la chiusura dell’hotel Porto Conte mentre il 12 concluderà il ciclo stagionale l’hotel Calabona. Nello stesso mese inoltre è programmata la chiusura dei tre camping, Mariposa sulla litoranea di via Lido, Porticciolo nella omonima baia a Nord della città, e Laguna Blu sulle sponde del Calick. Discorso a parte naturalmente per il variegato mondo dei B&B e case vacanza la cui operatività può essere definita di tipo continuativo.
A questo proposito va ricordato che la disponibilità di posti letto risulta piuttosto consistente anche durante la stagione invernale, circa 1.500 posti disponibili, grazie alla attività ricettiva che viene svolta per tutti i 12 mesi da numerosi alberghi presenti nell’area urbana. Tra le novità del settore ricettivo cittadino da segnalare un progetto di riqualificazione e ammodernamento che interessa l’hotel Margherita fondato da Battista Masia, storico pioniere del turismo algherese, scomparso recentemente.
La conclusione del ciclo estivo determinerà inevitabilmente una riduzione dei livelli occupazionali. Sono infatti circa 800 i lavoratori stagionali che operano nel comparto turistico, ricettivo, ristorazione e servizi, che andranno a casa.
