Lingua sarda
P remio Paulicu Mossa un’edizione dedicata al grande Peppe Sozu
BONORVA. L’Associazione culturale del premio di letteratura in limba sarda “Paulicu Mossa”, con il patrocinio dell’amministrazione comunale,,la collaborazione del coro Paulicu Mossa e del Museo...
11 ottobre 2018
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BONORVA. L’Associazione culturale del premio di letteratura in limba sarda “Paulicu Mossa”, con il patrocinio dell’amministrazione comunale,,la collaborazione del coro Paulicu Mossa e del Museo multimediale della cultura Bonorvese, ha bandito il concorso-regolamento per la XXI edizione. Istituito con la prima edizione del 1976, il premio fu tenuto a battesimo da due illustri bonorvesi, studiosi, poeti e scrittori, Antonio Sanna e Angelo Dettori, che esaminarono oltre duecento opere sulle quali prevalse quella di Antonio Palitta, di Pattada.
Ora ha trovato rinnovato vigore, sulla scia dei suoi “grandi”, a iniziare dal “principe dei poeti” Paolo Mossa per arrivare a Peppe Sotgiu (Peppe Sozu), sicuramente uno fra i più grandi poeti estemporanei che abbiano calcato i palchi dell’isola, e non solo. La XXI edizione, a dieci anni dalla sua scomparsa, sarà interamente dedicata proprio al poeta estemporaneo bonorvese.
La data ultima per la presentazione delle opere partecipanti è prevista per il 18 novembre. Entro tale data i poeti e scrittori, di qualsiasi diversificazione linguistica sarda e locale, potranno inviare le proprie opere, che dovranno essere inedite e mai premiate. Per quelle scritte in Tabarchino, (gli abitanti dell'isola di San Pietro, del comune di Carloforte e quelli di Calasetta), e in Algherese è gradita anche la traduzione in sardo. I componimenti dovranno segnalare la sezione per la quale partecipano e potranno essere inviati, in busta chiusa, alla Segreteria del premio di letteratura Paulicu Mossa, assessorato alla cultura, Piazza Santa Maria 27 – 07012 Bonorva. Ogni autore potrà partecipare al premio con una sola opera per sezione. I lavori e le notizie richieste, potranno essere inviati anche per e-mail all’indirizzo paulicu.mossa@tiscali.it. Il premio è diviso in quattro sezioni dedicate a personaggi bonorvesi che hanno dato lustro alla lingua, alla letteratura sarda e al paese. Le opere saranno giudicate in modo insindacabile da una giuria presieduta da Antoninu Rubattu e composta da Clara Farina, Tore Marruncheddu, Mauro Piredda, Angelo Sotgiu e Francesco Falchi, che fungerà anche da segretario. (e.m.)
Ora ha trovato rinnovato vigore, sulla scia dei suoi “grandi”, a iniziare dal “principe dei poeti” Paolo Mossa per arrivare a Peppe Sotgiu (Peppe Sozu), sicuramente uno fra i più grandi poeti estemporanei che abbiano calcato i palchi dell’isola, e non solo. La XXI edizione, a dieci anni dalla sua scomparsa, sarà interamente dedicata proprio al poeta estemporaneo bonorvese.
La data ultima per la presentazione delle opere partecipanti è prevista per il 18 novembre. Entro tale data i poeti e scrittori, di qualsiasi diversificazione linguistica sarda e locale, potranno inviare le proprie opere, che dovranno essere inedite e mai premiate. Per quelle scritte in Tabarchino, (gli abitanti dell'isola di San Pietro, del comune di Carloforte e quelli di Calasetta), e in Algherese è gradita anche la traduzione in sardo. I componimenti dovranno segnalare la sezione per la quale partecipano e potranno essere inviati, in busta chiusa, alla Segreteria del premio di letteratura Paulicu Mossa, assessorato alla cultura, Piazza Santa Maria 27 – 07012 Bonorva. Ogni autore potrà partecipare al premio con una sola opera per sezione. I lavori e le notizie richieste, potranno essere inviati anche per e-mail all’indirizzo paulicu.mossa@tiscali.it. Il premio è diviso in quattro sezioni dedicate a personaggi bonorvesi che hanno dato lustro alla lingua, alla letteratura sarda e al paese. Le opere saranno giudicate in modo insindacabile da una giuria presieduta da Antoninu Rubattu e composta da Clara Farina, Tore Marruncheddu, Mauro Piredda, Angelo Sotgiu e Francesco Falchi, che fungerà anche da segretario. (e.m.)
