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Sassari

«Via Pieroni è di Sorso»: cassate le targhe sassaresi

«Via Pieroni è di Sorso»: cassate le targhe sassaresi

Il sindaco Morghen risponde a Roggio (Pd): «Quella strada è nei nostri confini». Dubbi sulla chiusura al traffico per i fuochi di agosto da parte del capoluogo

16 ottobre 2018
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SORSO. Il Comune rimuoverà lo stemma di Sassari dalla via d’accesso alla Rotonda di Platamona. Il sindaco Giuseppe Morghen non ha dubbi: via Oreste Pieroni fa parte del territorio di Sorso. Si è chiuso così il caso sollevato nelle scorse settimane dal vicecapogruppo del Pd, Michele Roggio, che ha scritto un’interrogazione chiedendo conto al primo cittadino di Sorso della chiusura al traffico della via – con un’ordinanza dei vigili urbani di Sassari – in occasione dei fuochi d’artificio del 16 agosto scorso e di una serie di targhe che riportano lo stemma del capoluogo. Come se la via d’accesso alla Rotonda di Platamona fosse sassarese. E invece no.

«Il Comune di Sassari – scrive il sindaco Morghen nella risposta all’interrogazione – non ha mai trasmesso a questo ente, né attraverso canali ufficiali né informalmente, l’ordinanza n. 121/2018». Il primo cittadino di Sorso spiega che dell’esistenza del documento è venuto a conoscenza il comandante dei vigili urbani Enrico Cabras. L’ordinanza era però allegata a un provvedimento del questore di Sassari di cui è vietata la divulgazione. In ogni caso il sindaco dice chiaramente che è «viziata ab origine per difetto di competenza territoriale».

Il consigliere Roggio aveva anche chiesto lumi sulle targhe affisse lungo la strada che riportano l’intitolazione a Oreste Pieroni, ma anche lo stemma di Sassari. Targhe che secondo il ragionamento del consigliere rappresentano una prova dello “scippo” della strada. «Riguardo le tre targhe – replica il sindaco di Sorso – sarà mia cura chiedere in tempi brevi agli uffici competenti la sostituzione delle stesse».

Il vicecapogruppo del Pd aveva anche chiesto un approfondimento in commissione che però il sindaco non reputa necessario. Giuseppe Morghen conclude infatti citando una sentenza del Tar dove si spiega che, qualora emergessero contestazioni, sono i dati catastali più recenti a fare fede per la determinazione dei confini tra Comuni. «Perciò – conclude il primo cittadino di Sorso – via Pieroni è incontestabilmente all’interno del territorio comunale di Sorso, dunque non è necessario alcun tipo di approfondimento».

In altri termini, il caso di via Oreste Pieroni è chiuso. «Esprimo profonda soddisfazione per la risposta avuta dal sindaco – afferma il consigliere Michele Roggio –. Attraverso l’interrogazione è stata fatta finalmente chiarezza una volta per tutte e si risolvono tutta una serie di dubbi ed equivoci che in passato hanno riguardato sia i cittadini che i vari enti ed organi».

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