La Nuova Sardegna

Sassari

Sassari, blitz dei vigili ai giardini pubblici: denunciato un giovane con un coltello

di Luigi Soriga
Sassari, blitz dei vigili ai giardini pubblici: denunciato un giovane con un coltello

Ieri alle 11 gli agenti hanno controllato i ragazzi. In azione anche l’unità cinofila con Thor: nessuno è stato fermato per droga

17 ottobre 2018
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SASSARI. Hanno blindato i giardini pubblici bassi in un minuto. Una moto posizionata ad ogni ingresso, due auto nel cancello grande di viale Mancini. E poi hanno portato a passeggio Thor, col suo naso lungo e il suo fiuto infallibile.

I vigili urbani, ieri mattina alle 11 hanno effettuato un blitz antidroga e dei controlli sulla sicurezza.

«Abbiamo ricevuto diverse segnalazioni sulla presenza di spacciatori all’interno dei giardini pubblici – spiega il comandante Gianni Serra – quindi con questo sopralluogo a sorpresa volevamo verificare la reale situazione».

All’interno del recinto sono rimasti un’ottantina di ragazzi. La maggior parte sono studenti, un gruppo è di fuori sede, e vicino alla fontana di San Francesco giocano morra. Il volume si sente a un chilometro di distanza. La situazione, in effetti, appare molto tranquilla. I vigili urbani dunque si limitano a identificare tutti, chiedono i documenti, annotano le generalità. E Thor fa a ciascuno la scansione olfattiva. Il cane si sofferma su un ragazzo. Lo annusa insistentemente, quando il conduttore tira il guinzaglio lui si impenna. E il giovane dà segni di nervosismo, quindi gli agenti decidono di perquisirlo. Il ragazzo non è per nulla entusiasta che qualcuno frughi tra le sue tasche, ma alla fine si rassegna, consegna giubbotto e rimane impassibile. Il motivo della sua apprensione emerge dopo pochi secondi: in tasca aveva un coltello con una lama di dieci centimetri. I vigili urbani lo sequestrano e formalizzano la denuncia di porto abusivo di arma da taglio.

Non basta: nella tasca del giubbotto aveva una sorta di tritatutto che viene utilizzato per sminuzzare la marijuana o i tocchetti di fumo. È lui stesso a spiegare il funzionamento dell’attrezzo, anche perché addosso non ha nemmeno un grammo di droga, e andare in giro con lo sminuzzatore non è reato. Anche se Thor e il suo naso non sono molto d’accordo, i poliziotti gli restituiscono il tritatutto, i documenti e lo lasciano andare.

Il pastore belga quindi passa in rassegna i ragazzi, ma non trova alcuna traccia di droga.

A mezzogiorno tutti i vigili urbani decidono di spostarsi nella parte alta dei giardini. Ma in questo caso l’operazione è molto più soft, dal momento che gli scivoli e le altalene sono pieni di bambini che giocano. I vigili non chiudono tutti gli ingressi, si limitano a identificare i ragazzi presenti e a farli annusare da Thor.

Anche in questo caso nessuno viene trovato in possesso di sostanze stupefacenti.



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