La Nuova Sardegna

Sassari

IL 20 E 21 ottobre 

“Storicamente” fa tappa a Semestene e Pozzomaggiore

POZZOMAGGIORE. Organizzata dall’associazione culturale intercomunale “Isperas” e dalle amministrazioni comunali, con il patrocinio della Regione, riprende la quinta edizione di “Storicamente:...

17 ottobre 2018
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POZZOMAGGIORE. Organizzata dall’associazione culturale intercomunale “Isperas” e dalle amministrazioni comunali, con il patrocinio della Regione, riprende la quinta edizione di “Storicamente: Festival del romanzo storico”. Gli incontri, nelle giornate del 20 e 21 ottobre, toccheranno i comuni di Pozzomaggiore e Semestene. Il primo appuntamento, la mattina del 20, prevede un incontro con gli studenti del Liceo scientifico di Pozzomaggiore che dialogheranno direttamente con la scrittrice Carla Maria Russo, che, oltre a numerosi romanzi storici di successo, ha pubblicato diverse opere per ragazzi. Un appuntamento che, grazie al grande lavoro effettuato dai ragazzi e dalle loro insegnanti si è rivelato uno dei punti di forza della manifestazione che prosegue, alle 17.30, a Semestene, nella Chiesa di San Giorgio, con un appuntamento con la storica dell’arte Giuseppina Deligia. In un serrato dialogo, introdurrà i presenti nel mondo raccontato da Carla Maria Russo nel suo nuovo romanzo, “L’acquaiola”, che segue i grandi successi degli anni scorsi con “La bastarda degli Sforza” o “Le nemiche. Pierluigi Piludu, con il suo primo romanzo, “Qismah”, accompagnato dal gruppo di rievocazione storica “Memoriae Milites”, introdurrà i partecipanti nelle atmosfere del medioevo in Sardegna. La serata sarà allietata, dai canti medioevali eseguiti dal coro polifonico “I Cantori di Bonaria”, di Osilo, una formazione polifonica che fa parte dell’Associazione corale “Tramas de oghe”, diretta dal maestro Gian Cristian Cherchi.

Domenica doppio appuntamento. Alle 10.30, nel cortile del Museo del Cavallo di Pozzomaggiore, la giornalista Manuela Arca condurrà l’incontro con la scrittrice e giornalista Stefania De Michele che, con la sua opera “L’arcano minore – Eleonora d’Arborea tra mito e realtà” guiderà i partecipanti alla scoperta di uno dei personaggi più importanti della storia della Sardegna. Con lo scrittore Roberto Tiraboschi, commediografo e sceneggiatore con registi come Liliana Cavani, Marco Pontecorvo e Silvio Soldini, per la prima volta in Sardegna, si conoscerà la sua trilogia noir ambientata nella “Venetia” medievale del 1100. L’incontro sarà arricchito da letture interpretate dall’attrice Roberta Paladini. (em.mur.)



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