A Uri e Usini torna la camminata tra olivi e antichi frantoi
USINI. Dopo la buona riuscita dello scorso anno, ritorna la passeggiata tra gli olivi n programma domenica 28 ottobre. Una manifestazione a carattere nazionale che giunge alla seconda edizione ed è...
24 ottobre 2018
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USINI. Dopo la buona riuscita dello scorso anno, ritorna la passeggiata tra gli olivi n programma domenica 28 ottobre. Una manifestazione a carattere nazionale che giunge alla seconda edizione ed è organizzata dall’Associazione Nazionale “Città dell’Olio” che ha come obiettivo quello di riportare alla ribalta la qualità ed il valore dell’olio extravergine. L’evento farà tappa a Usini e Uri assieme ad altri 19 Comuni sardi, così l’iniziativa si arricchisce di nuovi percorsi immersi nel verde, dove sarà possibile affrontare una suggestiva passeggiata arricchita dalla scoperta delle eccellenze locali.
In Sardegna la seconda “Camminata tra gli Olivi” è patrocinata dalla Regione con il coinvolgimento dei Comuni che hanno aderito alla manifestazione. «Numerosi gli itinerari da dedicare, passo dopo passo, alla scoperta di piante secolari incastonate nel millenario scenario ambientale d’Italia e della Sardegna. Per un prodotto che “modella l’identità stessa del paesaggio”. Tutela e valorizzazione dell’olio si uniscono però alla promozione del territorio, questo l’altro filo conduttore anche di questa seconda edizione», è stato sottolineato durante la conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa a Roma al Ministero dei Beni Culturali.
I Comuni di Usini e Uri, in collaborazione con la Camera di Commercio di Sassari, l’Agenzia Regionale “Laore” e le due “Pro-Loco”, così come lo scorso anno, hanno selezionato nel proprio territorio «un percorso unico per caratteristiche storiche e ambientali, fra antichi e moderni frantoi, dimostrazioni pratiche di potatura, per finire con il pranzo che vedrà coinvolti tutti insieme i partecipanti delle due comunità e gli altri provenienti dal circondario, riservato ad un massimo di 250 iscritti», hanno detto gli assessori all’Agricoltura Giovanni Antonio Sechi (Usini) e Francesco Murru (Uri).
«L’Associazione Nazionale Città dell’Olio è convinta che lo sviluppo dei territori olivetati può e deve essere strettamente legato a quello dell’oleoturismo, che se ben organizzato può incrementare la competitività dell’olivicoltura tradizionale, diventando una risorsa per l’ambiente, il territorio e i produttori», hanno fatto sapere gli organizzatori, che sono riusciti, sia pur di poco, a incrementare il numero dei Comuni aderenti. Sono infatti 123 i Comuni italiani che hanno raccolto l’invito a partecipare, nell’ambito dell’anno dedicato al cibo del nostro Paese.
Lo scorso anno i Comuni erano stati 121, con 20mila partecipanti coinvolti nella passeggiata, che a seconda del percorso va dai 2 ai 5 chilometri arricchita da incontri di approfondimento e degustazioni.
Per scegliere il proprio itinerario basta digitare l’indirizzo internet www.camminatatragliolivi.it e si può scaricare il programma della giornata o trovare notizie sulla zona di interesse.
Ci sono poi le pagine social, dove è possibile utilizzare l’hashtag #camminatatragliolivi per poter postare anche foto dei luoghi visitati. Le iscrizioni scadranno alle 12 di venerdì 26 ottobre.
Per prenotare contattare i recapiti 328/7099046 e 349/7158849 per chi sceglierà la tappa di Usini o il 348/3691513 per chi sceglierà quella di Uri.
Franco Cuccuru
In Sardegna la seconda “Camminata tra gli Olivi” è patrocinata dalla Regione con il coinvolgimento dei Comuni che hanno aderito alla manifestazione. «Numerosi gli itinerari da dedicare, passo dopo passo, alla scoperta di piante secolari incastonate nel millenario scenario ambientale d’Italia e della Sardegna. Per un prodotto che “modella l’identità stessa del paesaggio”. Tutela e valorizzazione dell’olio si uniscono però alla promozione del territorio, questo l’altro filo conduttore anche di questa seconda edizione», è stato sottolineato durante la conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa a Roma al Ministero dei Beni Culturali.
I Comuni di Usini e Uri, in collaborazione con la Camera di Commercio di Sassari, l’Agenzia Regionale “Laore” e le due “Pro-Loco”, così come lo scorso anno, hanno selezionato nel proprio territorio «un percorso unico per caratteristiche storiche e ambientali, fra antichi e moderni frantoi, dimostrazioni pratiche di potatura, per finire con il pranzo che vedrà coinvolti tutti insieme i partecipanti delle due comunità e gli altri provenienti dal circondario, riservato ad un massimo di 250 iscritti», hanno detto gli assessori all’Agricoltura Giovanni Antonio Sechi (Usini) e Francesco Murru (Uri).
«L’Associazione Nazionale Città dell’Olio è convinta che lo sviluppo dei territori olivetati può e deve essere strettamente legato a quello dell’oleoturismo, che se ben organizzato può incrementare la competitività dell’olivicoltura tradizionale, diventando una risorsa per l’ambiente, il territorio e i produttori», hanno fatto sapere gli organizzatori, che sono riusciti, sia pur di poco, a incrementare il numero dei Comuni aderenti. Sono infatti 123 i Comuni italiani che hanno raccolto l’invito a partecipare, nell’ambito dell’anno dedicato al cibo del nostro Paese.
Lo scorso anno i Comuni erano stati 121, con 20mila partecipanti coinvolti nella passeggiata, che a seconda del percorso va dai 2 ai 5 chilometri arricchita da incontri di approfondimento e degustazioni.
Per scegliere il proprio itinerario basta digitare l’indirizzo internet www.camminatatragliolivi.it e si può scaricare il programma della giornata o trovare notizie sulla zona di interesse.
Ci sono poi le pagine social, dove è possibile utilizzare l’hashtag #camminatatragliolivi per poter postare anche foto dei luoghi visitati. Le iscrizioni scadranno alle 12 di venerdì 26 ottobre.
Per prenotare contattare i recapiti 328/7099046 e 349/7158849 per chi sceglierà la tappa di Usini o il 348/3691513 per chi sceglierà quella di Uri.
Franco Cuccuru
