La Nuova Sardegna

PORTIO TORRES. Curiosa, intraprendente, con gran voglia di fare e far conoscere le bellezze di Turris Libisonis e non solo. Lei è Maria Letizia Pulcini e dal 1 novembre sarà il nuovo direttore dell’Antiquarium Turritano, dell’annessa area archeologica e del complesso di Monte d’Accoddi. In realtà Maria Letizia Pulcini opera all’Antiquarium da quasi un anno e già con lusinghieri risultati sanciti dalle ottime performance estive in tema di ingressi, ma adesso è giunto il decreto di nomina che garantirà per tre anni reiterabili una stabilità al principale museo cittadino, stabilità che mancava da qualche anno. Giovanissima per i canoni italiani, 39 anni, Maria Letizia Pulcini è un’archeologa laureatasi all’università di Perugia e specializzata in archeologia della morte, con alle spalle dieci anni di lavoro al museo di Padova dove si occupava in particolare di didattica museale, oltre ovviamente alla ricerca. Con questa nomina, per la neodirettrice sarà possibile programmare eventi e intraprendere relazioni coi vari enti. «Il mio obbiettivo principale è collaborare col Comune, la Soprintendenza ai Beni Archeologici e con tutti i luoghi della cultura presenti in città» spiega Letizia Pulcini che punta con decisione a trasformare il museo in luogo di cultura sempre più aperto a tutti: «Attività scientifica e didattica vanno di pari passo – spiega –, il museo dev’essere un luogo d’incontro tra addetti ai lavori e non. Ciò che si espone deve comunque avere una base scientifica. Vorrei ci fossero laboratori, convegni, conferenze. E ricerca, ovviamente. Inoltre vorrei che il museo accogliesse tutte le forme di cultura, d’arte antica e moderna aprendosi agli artisti del territorio creando connessioni con l’area archeologica».

Emanuele Fancellu