Piove dentro l’ospedale evacuate alcune stanze
di Gianni Bazzoni
I pazienti trasferiti in altri ambienti, il problema più serio in Cardiochirurgia. Le infiltrazioni hanno interessato una intera ala della struttura sanitaria
29 ottobre 2018
2 MINUTI DI LETTURA
SASSARI. Notte movimentata quella di sabato all’ospedale “Santissima Annunziata” di Sassari. La pioggia infatti ha messo a dura prova la tenuta di alcuni pluviali. Uno, in particolare ha ceduto, e ha causato infiltrazioni che hanno fatto scattare le procedure di emergenza, anche perché l’acqua che si è infilata all’interno della struttura e ha raggiunto alcuni reparti. La situazione più critica nella sezione di Cardiochirurgia dove è stato necessario chiudere alcune stanze e spostare i pazienti in altri ambienti. Problemi anche per le attrezzature e gli impianti elettrici.
Appena l’acqua ha cominciato a cadere all’interno, il personale di guardia in quel momento ha richiesto subito l’intervento dei vigili del fuoco e del personale tecnico del turno di reperibilità.
La prima azione ha riguardato il ripristino delle condizioni di sicurezza in quanto le infiltrazioni hanno interessato anche l’impianto elettrico con rischi possibili per le persone. Dai primi accertamenti tecnici, la situazione di emergenza ha riguardato un’intera ala dell’ospedale. L’allarme è scattato poco dopo l’una e l’anomalia è stata subito individuata nella rottura di una tubazione che parte dal secondo sottopiano e fino al settimo.
Le infiltrazioni hanno interessato la parte della struttura che va da quinto piano in giù, ma le conseguenze più evidenti si sono manifestate nel reparto di Cardiochirurgia dove - appunto - si è resa necessaria l’evacuazione di alcune stanze. I pazienti sono stati prontamente spostati dal personale medico e infermieristico e ospitati in altre stanze del reparto che avevano la disponibilità di posti letto. L’acqua è entrata nei controsoffitti e ha raggiunto i servizi e alcune delle stanze dove si trovavano gli ammalati.
Nel corso delle ricognizione tecnica è stato accertato che la tubazione danneggiata percorre l’intero edificio sanitario e si sviluppa in un cavedio interno alla facciata sinistra del “Santissima Annunziata”. L’acqua ha poi trovato sfogo al primo piano della struttura - dove si trova la Cardiochirurgia - provocando evidenti infiltrazioni.
Per risolvere il problema in tempi rapidi, il pluviale è stato isolato e le infiltrazioni sono via via diminuite.
Le verifiche disposte dall’Aou sembrerebbero avere escluso che il problema possa essere stato causato dai lavori di ristrutturazione che in questo periodo si stanno svolgendo al piano superiore della Cardiochirurgia, dove saranno ospitate le degenze della Clinica medica e della Patologia medica.
Ieri mattina, il responsabile della direzione medica del presidio Bruno Contu e la dirigente Emanuella Angius, hanno effettuato un sopralluogo nel reparto per verificare la situazione. Era presente anche il direttore di Cardiochirurgia Michele Portoghese.
Le verifiche proseguono per accertare la piena funzionalità del sistema di contenimento e defluizione delle acque piovane dell’ospedale.
Appena l’acqua ha cominciato a cadere all’interno, il personale di guardia in quel momento ha richiesto subito l’intervento dei vigili del fuoco e del personale tecnico del turno di reperibilità.
La prima azione ha riguardato il ripristino delle condizioni di sicurezza in quanto le infiltrazioni hanno interessato anche l’impianto elettrico con rischi possibili per le persone. Dai primi accertamenti tecnici, la situazione di emergenza ha riguardato un’intera ala dell’ospedale. L’allarme è scattato poco dopo l’una e l’anomalia è stata subito individuata nella rottura di una tubazione che parte dal secondo sottopiano e fino al settimo.
Le infiltrazioni hanno interessato la parte della struttura che va da quinto piano in giù, ma le conseguenze più evidenti si sono manifestate nel reparto di Cardiochirurgia dove - appunto - si è resa necessaria l’evacuazione di alcune stanze. I pazienti sono stati prontamente spostati dal personale medico e infermieristico e ospitati in altre stanze del reparto che avevano la disponibilità di posti letto. L’acqua è entrata nei controsoffitti e ha raggiunto i servizi e alcune delle stanze dove si trovavano gli ammalati.
Nel corso delle ricognizione tecnica è stato accertato che la tubazione danneggiata percorre l’intero edificio sanitario e si sviluppa in un cavedio interno alla facciata sinistra del “Santissima Annunziata”. L’acqua ha poi trovato sfogo al primo piano della struttura - dove si trova la Cardiochirurgia - provocando evidenti infiltrazioni.
Per risolvere il problema in tempi rapidi, il pluviale è stato isolato e le infiltrazioni sono via via diminuite.
Le verifiche disposte dall’Aou sembrerebbero avere escluso che il problema possa essere stato causato dai lavori di ristrutturazione che in questo periodo si stanno svolgendo al piano superiore della Cardiochirurgia, dove saranno ospitate le degenze della Clinica medica e della Patologia medica.
Ieri mattina, il responsabile della direzione medica del presidio Bruno Contu e la dirigente Emanuella Angius, hanno effettuato un sopralluogo nel reparto per verificare la situazione. Era presente anche il direttore di Cardiochirurgia Michele Portoghese.
Le verifiche proseguono per accertare la piena funzionalità del sistema di contenimento e defluizione delle acque piovane dell’ospedale.
