Alghero, vola il tetto del teatro comunale
Chiusa la strada dell’Anglona per una frana. Liquami in mare a Porto Torres
30 ottobre 2018
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SASSARI. Chicchi di grandine grossi come palle da golf sono caduti sul nord Sardegna con una violenza tale da danneggiare le carrozzerie delle auto e in alcuni casi hanno sfondato i vetri. E poi tanta pioggia e venti di libeccio e scirocco che hanno soffiato con raffiche fino a 150 chilometri orari abbattendo alberi e pali, scoperchiando strutture e facendo volare di tutto. Il bilancio dei danni deve essere ancora definito, ma il nord-ovest della Sardegna esce con conseguenze gravi dal ciclone che per tutta la giornata di ieri ha investito l’isola da nord a sud. Momenti di apprensione e di paura, ma fortunatamente non ci sono stati feriti.
Ad Alghero è crollata una parte del teatro comunale. La forza del vento ha divelto i travetti portanti della struttura in legno e ferro del solaio. La struttura si è schiantata in via Arduino tranciando le condotte idrauliche dell’impianto di aria condizionata. Quattro cupoloni antincendio di evacuazione fumi sono andati in frantumi. Solo per una casualità fortuita non sono rimaste coinvolte le persone. Il sindaco Mario Bruno ha dichiarato lo stato di calamità per i danni alle coltivazioni: ieri è stata disposta l’uscita anticipata dei bambini dalle scuole che resteranno chiuse anche oggi. Qualche problema nei collegamenti aerei con inevitabili ritardi e un volo Ryanair in arrivo da Bologna è stato dirottato su Olbia.
A Porto Torres navi ferme in porto (sospesi i collegamenti da e per Genova in via cautelativa). Allagamenti e smottamenti, con le difficoltà maggiori nel lungomare, allo Scoglio Lungo, dove è saltato l’impianto fognario e i liquami si sono riversati sulla spiaggia e in mare riproponendo un vecchio problema che è già stato già oggetto di denuncia alla magistratura e indagini da parte della Forestale.
Chiusa in via precauzionale la strada statale 200 “dell’Anglona”, nel territorio comunale di Castelsardo (al chilometro 29). Le piogge abbondanti hanno provocato smottamenti e il distacco di un grosso masso tra l’ingresso alla strada vicinale di Bajaloglia e Sa Ferula nel costone di fronte al punto dove si erano verificate le frane a maggio. Il sindaco Franco Cuccureddu ha rimarcato che la frana evidenzia «la pericolosità idrogeologica del territorio di Castelsardo».
A Stintino la forza del vento ha fatto saltare gli ancoraggi di uno dei settori dei pontili galleggianti: tecnici al lavoro per scongiurare conseguenze alle imbarcazioni. Il sindaco Antonio Diana ha disposto per oggi la chiusura della scuole.
Ad Alghero è crollata una parte del teatro comunale. La forza del vento ha divelto i travetti portanti della struttura in legno e ferro del solaio. La struttura si è schiantata in via Arduino tranciando le condotte idrauliche dell’impianto di aria condizionata. Quattro cupoloni antincendio di evacuazione fumi sono andati in frantumi. Solo per una casualità fortuita non sono rimaste coinvolte le persone. Il sindaco Mario Bruno ha dichiarato lo stato di calamità per i danni alle coltivazioni: ieri è stata disposta l’uscita anticipata dei bambini dalle scuole che resteranno chiuse anche oggi. Qualche problema nei collegamenti aerei con inevitabili ritardi e un volo Ryanair in arrivo da Bologna è stato dirottato su Olbia.
A Porto Torres navi ferme in porto (sospesi i collegamenti da e per Genova in via cautelativa). Allagamenti e smottamenti, con le difficoltà maggiori nel lungomare, allo Scoglio Lungo, dove è saltato l’impianto fognario e i liquami si sono riversati sulla spiaggia e in mare riproponendo un vecchio problema che è già stato già oggetto di denuncia alla magistratura e indagini da parte della Forestale.
Chiusa in via precauzionale la strada statale 200 “dell’Anglona”, nel territorio comunale di Castelsardo (al chilometro 29). Le piogge abbondanti hanno provocato smottamenti e il distacco di un grosso masso tra l’ingresso alla strada vicinale di Bajaloglia e Sa Ferula nel costone di fronte al punto dove si erano verificate le frane a maggio. Il sindaco Franco Cuccureddu ha rimarcato che la frana evidenzia «la pericolosità idrogeologica del territorio di Castelsardo».
A Stintino la forza del vento ha fatto saltare gli ancoraggi di uno dei settori dei pontili galleggianti: tecnici al lavoro per scongiurare conseguenze alle imbarcazioni. Il sindaco Antonio Diana ha disposto per oggi la chiusura della scuole.
